Le abbiamo tenute a lungo in garage a causa della pandemia. Ma se abbiamo risparmiato sul carburante, non sono venute meno le altre voci di costo delle quattro ruote, dal bollo alla manutenzione fino alla Rc auto. E adesso, con la ripresa post Covid, dobbiamo mettere in conto anche il caro-pieno di benzina e diesel. Ma quanto costa mantenere la propria vettura, tenendo conto che oltre al prezzo d’acquisto del nuovo o dell’usato, bisogna aggiungere tutte le altre spese? Il calcolo lo ha fatto automobile.it, il sito di annunci di auto usate, nuove e km 0, scoprendo che il costo non è identico in tutta Italia ma varia da regione a regione, soprattutto quando si parla di premi assicurativi.
Dall’osservatorio emerge innanzitutto che l’emergenza Covid ha modificato leggermente le spese di manutenzione di una quattro ruote. Nel 2019, infatti, il costo medio annuo di un’auto si attestava sui 1.600 euro, mentre nel 2020, questa cifra è scesa fino a 1.492 euro, ovvero il 7,4% in meno. Tuttavia la cifra può variare anche in maniera considerevole, in base alla regione di residenza. La migliore, sotto questo punto di vista, è la Valle d’Aosta, che nel 2020 ha registrato un costo medio di 1.240 euro. La più cara è stata invece la Campania, con 2.032 euro. I lombardi in media hanno speso 1.535 euro, molto meno (1.388) gli emiliani-romagnoli, un po’ di più i marchigiani (1.419) e i toscani (1.466).
La polizza Rc auto rappresenta una delle principali voci di spesa ogni anno per gli automobilisti italiani. Nel 2020 ha inciso per un importo medio di 532 euro, dato in calo rispetto al 2019 (573), pur rappresentando ancora comunque il 35% del costo totale del mantenimento annuale di un’auto. Anche in questo caso, il premio cambia notevolmente da regione a regione. Ancora la Campania detiene la maglia nera dei costi assicurativi, con una media di 1.505 euro, ovvero il 50% della spesa complessiva di mantenimento dell’auto. La regione più virtuosa è invece la Valle d’Aosta con 340 euro.
Un’altra importante voce di spesa è quella del carburante. Il prezzo medio per il rifornimento si attesta infatti a 775 euro. Una cifra comunque al ribasso rispetto al 2019 quando aveva raggiunto quota 891 euro ma in crescita in questi mesi con la ripartenza e l’aumento dei prezzi della benzina oltre 1,60 euro al litro. La regione in cui il costo medio del carburante è più basso è il Molise, dove all’anno si spendono in media 678 euro. All’opposto, le regioni in cui questa voce di spesa ha il prezzo più alto sono il Trentino-Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia. In entrambe la spesa media per il pieno si posiziona a 985 euro.
Infine un’ultima voce da considerare è quella inerente le spese per la revisione e il bollo auto. L’influenza di questi costi è marginale rispetto alle altre voci. In media, infatti, nel 2020 per bollo e revisione si sono spesi circa 242 euro sull’intero territorio nazionale. In questo caso la regione in cui si spende meno è la Liguria, con un prezzo medio di 189 euro, mentre quella più cara è il Lazio, con 443.
Achille Perego