Roma, 6 maggio 2024 – Le sottoscrizioni dell'emissione speciale del Btp Valore, giunto alla quarta edizione, ha raccolto 3,7 miliardi di euro nella prima giornata di collocamento. Una giornata in crescendo. A mezzogiorno erano già stati sottoscritti 2 miliardi di euro in Btp dai piccoli risparmiatori, mentre già nelle prime 2 ore di collocamento le richieste per il nuovo Btp Valore scadenza 2030 era arrivate a 1,2 miliardi. Sul Mot il volume totale richiesto è di 1.229.787.000 euro.

I Btp Valore maggio 2024
L'emissione straordinaria verrà collocata da oggi a venerdì 10 maggio fino alle ore 13, salvo chiusura anticipata, e paga una cedola minima garantita del 3,35% per i primi tre anni e 3,90% per gli anni dal quarto al sesto oltre a un premio finale dello 0,8% del capitale investito. Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
Il BTP Valore, prevede cedole nominali pagate trimestralmente e una scadenza di 6 anni.
Come acquistarli
I Btp Valore possono essere acquistati tramite home banking (per chi ha abilitato le funzioni di trading online) oppure presso la propria banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli. Per effettuare l’operazione di acquisto è necessario il codice Isin (codice internazionale che identifica univocamente gli strumenti finanziari) dell’operazione: IT0005594491.
Il confronto con le emissioni precedenti
Quella di maggio 2024 è la quarta emissione di Btp Valore. L’ultima, febbraio 2024, ha visto una raccolta di 18,32 miliardi (contro i 18,14 miliardi dell’emissione di giugno 2023 e 17,2 miliardi di euro di ottobre 2023). L’emissione di febbraio 2024 aveva anch’essa durata di 6 anni ma rendimenti del 3,25% per il primo, secondo e terzo anno e del 4% per il quarto, quinto e sesto anno.
Al 31 marzo 2024, al termine della terza emissione, erano in circolazione BTp Valore per un ammontare complessivo di 53,7 miliardi di euro, pari al 2,2% dell'ammontare complessivo dei titoli di Stato in circolazione alla stessa data.