Lunedì 29 Aprile 2024

Trump fa superman: "Io immune al virus"

Voleva indossare la t-shirt da supereroe uscendo dall’ospedale. Battuta su Biden: "Tossisce molto...". Ma nei sondaggi è sotto di 12 punti

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di Giampaolo Pioli

Donald Trump riprende oggi in Florida la sua maratona elettorale, mentre il distacco da Biden, secondo ABC-Washington Post, ha raggiunto i 12 punti a livello nazionale, col candidato democratico al 54% e il presidente al 42%. Il medico della Casa Bianca, e solo lui, dice: "Il presidente non è più contagioso". Non dice, però, se è tornato negativo. Di certo il tono del presidente appare sempre più combattivo e autoritario, al punto che i suoi rivali hanno iniziato a chiamarlo Donito Trumpolini.

Ma il presidente sa di poter contare su una macchina della propaganda formidabile, rappresentata dalla Fox News, da stazioni radio, giornali e siti ultra conservatori che sono diventati un’esclusiva cassa di risonanza a costo zero. Concede interviste solo a loro. La sua campagna sta arrancando nella raccolta fondi. Dopo l’uscita dall’ospedale, quando voleva indossare la t-shirt di superman, e il mistero sul suo effettivo stato di salute, anche se continua a ripetere "sto bene e non prendo più medicine", Trump sta lanciando un nuovo messaggio all’America: "Ho avuto il virus e l’hosconfitto. Presto lo farete anche voi. Biden? Tossisce molto ma i media tacciono".

Ai sanitari del Walter Reed Hospital però ha fatto firmare una dichiarazione nella quale erano obbligati a non rivelare alcuna notizia sulle sue condizioni. Praticamente il presidente è diventato anche il medico di se stesso. Le sue parole tornano a minimizzare la pandemia sostenendo che "ormai è battuta e sta scomparendo".

Questo episodio ha spinto per la prima volta in oltre 208 anni di vita l’autorevole rivista scientifica "New England Journal of medicine" ad assumere una posizione politica e scrivere un feroce editoriale contro di lui parlando di "pericolosa incompetenza della sua leadership, che può essere fermata solo con la sua uscita dalla Casa Bianca". E Anthony Fauci, il super esperto americano in malattie infettive, non ha dato il suo consenso a essere inserito in alcuni ultimi spot della campagna elettorale di Donald Trump. Spot nel quale sembrava lodare il presidente per la gestione del coronavirus.

I contagi in America sono saliti a più di 54mila al giorno e i morti superano i 214mila, con la previsione di almeno altre 20mila vittime prima del 3 novembre.

Ma se tutti i sondaggi, compresi quelli della Fox News, riconoscono lo stabile e progressivo vantaggio di Biden anche in stati chiave, quello che spaventa adesso i democratici è la "soppressione delle schede". ll tentativo dei repubblicani e della Casa Bianca di ridurre i seggi in diversi stati, insieme al boicottaggio del voto postale che non potrà essere materialmente conteggiato nella notte del 3 novembre. Il presidente ripete in ogni apparizione pubblica: "Saranno le elezioni con più frodi della storia americana". C’è chi teme che il tycoon, anche se non ne ha alcuna autorità, si possa dichiarare vincitore, la notte stessa, nel caso Biden non ottenesse una vittoria schiacciante. A quel punto Trump, in carica fino al 20 gennaio, punterebbe al caos, non avvierebbe il trasferimento dei poteri, ricorrendo fino alla Corte Suprema come avvenne nel 2000 fra George Bush e Al Gore. "Per evitare che questo riaccada - ha detto Gore ieri - andate a votare in massa".

L’America negli ultimi 40 anni non si è mai trovata ad una svolta così difficile, incerta e pericolosa. L’ultimo dibattito, in programma il 22 ottobre a Nashville, fra Trump e Biden, dopo l’annullamento di quello virtuale del 15 ottobre in Florida, non è detto che si faccia. Sono in tanti a temere disordini la notte delle elezioni. In pratica ci sono due Americhe, mai così distanti, che procedono verso le urne mentre in 9 milioni hanno già votato o stanno votando. Col passare dei giorni la rabbiosa e scomposta reazione di Trump sembrerebbe indicare per Biden una vittoria annunciata. Ma anche i democratici più ottimisti, dopo la batosta del 2016 con la Clinton, non si sbilanciano.