Lunedì 29 Aprile 2024

Sorelle sfregiate con l'acido a Napoli: ogni 36 ore un minore nei guai con la giustizia

I numeri choc delle forze dell'ordine. Il prefetto: linea dura contro chi vende ai ragazzini alcol e armi. Sequestri record

Napoli, ragazze sfregiate con l'acido: emergenza violenza minori

Napoli, ragazze sfregiate con l'acido: emergenza violenza minori

Napoli, 1 giugno 2022 - Due sorelle sfregiate con l’acido ma non solo. A Napoli un minore viene denunciato o arrestato ogni 36 ore, dicono i carabinieri. Prima dell'agguato con l'acido, la cronaca registra il caso di due ragazzini accoltellati su una spiaggia di Marechiaro. Ancora: minorenni ubriachi, risse con spranghe, faide senza fine.

Armi e alcol, linea dura

Per questo si pensa ad una linea dura, soprattutto nei confronti di tutti quegli esercizi pubblici che ai ragazzini vendono armi e alcol: nei prossimi giorni i controlli aumenteranno e, se beccati, rischiano la sospensione della licenza e nei casi di reiterazione dei reati anche la revoca. Non solo. Ci saranno più controlli, in particolare in alcune aree come quella di piazza Garibaldi, un rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza. Ci sarà anche la netta volontà da parte delle istituzioni di coinvolgere le scuole, i giovani. Perché, dice il prefetto, Claudio Palomba, "a Napoli serve anche un patto sociale".

Numeri choc

Nei primi 5 mesi del 2022, i carabinieri di Napoli e provincia hanno sequestrato 365 armi di varia natura: 158 da taglio, 123 da fuoco e 78 di quelle definite improprie, vale a dire mazze, tirapugni, nunchaku ed altre. Conti alla mano si parla di quasi 3 armi sequestrate al giorno. Non a caso, oggi, nel corso del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica ci si è confrontati anche con il mondo della scuola.

"Chiediamo rinforzi"

"Abbiamo concordato un piano di comitati nelle scuole - spiega il prefetto - e nei prossimi giorni ci sarà un tavolo tecnico che definirà le modalità di intervento. Stiamo assistendo a sintomi di un malessere complessivo e abbiamo concordato tutta una serie di interventi di rafforzamento di controlli". E qui c’è uno dei punti dolenti: poche forze dell’ordine. Il sindaco, Gaetano Manfredi, lo ripete senza se e senza ma. "Da soli non possiamo dare una risposta alle problematiche: ci vuole un grande impegno collettivo e un maggiore impegno a livello governativo", dice . Il prefetto conferma: "Abbiamo avuto una prima tranche di rinforzi estivi che riguardano tutta la città metropolitana, circa 80-90 unità, ma sono insufficienti, chiederemo ulteriori rinforzi".