
La splendida perla siciliana (Ansa)
Lipari (Messina), 10 maggio 2019 - "Sono di colore è un problema?". E' la domanda che si è sentito rivolgere un albergatore di Lipari da una turista olandese, intenzionata a prenotare un soggiorno di una settimana con i due figli, ma preoccupata di venire respinta a causa del colore della propria pelle, "visto e considerato il clima politico e le notizie che giungono dall'Italia sui migranti". E' successo nella splendida perla delle isole Eolie: Luigi Torretta, proprietario del bed&breakfast 'Mamma mia', si è definito "incredulo" quando ha letto il messaggio privato che la turista olandese gli ha inviato su un portale di affittacamere.
"Ho una piccola domanda - ha scritto la vacanziera - Parlando con i miei colleghi, mi è stato detto che devo preoccuparmi di possibili problemi legati al colore della mia pelle a causa di una certa tendenza della Destra in Italia, dettata dall'arrivo di persone sui barconi". L'operatore turistico ha tranquillizzato subito la donna, che non ha aspettato un minuto in più per bloccare la vacanza in compagnia dei figli. "È auspicabile moderare i toni di quelli che si spera siano soltanto degli scomposti annunci dettati dalla campagna elettorale - ha commentato Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole minori della Sicilia -, ma che però rischiano di avere un riverbero sull'immagine del nostro paese. Un posto di accoglienza come l'Italia non può correre il rischio di passare nemmeno lontanamente come potenzialmente razzista e xenofobo". Tutto è bene quel che finisce bene, direbbe qualcuno: la turista è ora pronta a godersi le splendide meraviglie dell'isola siciliana. Arriverà a Lipari a fine mese.