Lunedì 29 Aprile 2024

Sea Watch soccorre gommone con 65 migranti. Salvini: "Non entrano in Italia"

La ong: "Nessun Paese ci risponde". Il leghista: "I nostri porti restano chiusi"

Una foto del soccorso ai migranti sul gommone (Ansa/Sea Watch/Twitter)

Una foto del soccorso ai migranti sul gommone (Ansa/Sea Watch/Twitter)

Roma, 15 maggio 2019 - Matteo Salvini, ministro dell'Interno, non accenna a indietreggiare sulla questione sbarchi e porti chiusi: alla notizia del salvataggio di 65 migranti, bloccati su un gommone a 30 chilometri dalle coste libiche, da parte della Sea Watch 3 (ong tedesca impegnata negli aiuti umanitari), il leader della Lega ha esortato l'equipaggio a "non avvicinarsi alle acque italiane". 

"Una nave di ong tedesca, con bandiera olandese, ha raccolto 65 immigrati in mare libico: ho appena firmato una diffida ad avvicinarsi alle acque territoriali italiane. I nostri porti sono, e rimangono, chiusi", ha detto Salvini, impegnato a presiedere al Viminale il Comitato nazionale dell'ordine e della sicurezza pubblica.

Il gommone era stato avvistato da un aereo civile di ricognizione. Sea Watch, su Twitter, ha fatto sapere di aver informato le autorità di Libia, Malta, Italia e Olanda, ma ha chiarito di non aver ricevuto nessuna risposta. "Nel Mediterraneo stanno diminuendo i testimoni, non le partenze", si legge nel 'cinguettio'.