Sabato 7 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Aosta, scialpinista disperso. Ricerche sospese: "Non aveva l'Artva"

L'uomo, medico neurologo, aveva dimenticato in auto il suo apparecchio per la ricerca in valanga. Soccorso alpino: "Senza altri elementi siamo fermi"

Ricerche del soccorso alpino ad alta quota, foto generica (Ansa)

Aosta, 26 novembre 2019 - Nulla da fare: ricerche sospese. Il soccorso alpino non sa come raggiungere Daniele Caneparo, lo scialpinista torinese disperso da sabato nella zona della Cimetta Rossa (2.495 metri), nella valle di Champorcher (Aosta). Il direttore del soccorso alpino valdostano Paolo Comune spiega: "Oggi sono state attivate e usate bene tutte le risorse disponibili per questo tipo di ricerche. Se non emergono elementi nuovi, al momento siamo fermi".

Valle di Champorcher, l'Artva dimenticato in auto

L'uomo non aveva con sé l'Artva - l'apparecchio di sicurezza per la ricerca in valanga - che aveva purtroppo dimenticato nella sua auto, parcheggiata prima di iniziare la risalita. "Il fatto che non avesse l'Artva ci mette in difficoltà - spiega Comune - in tutte le ricerche di oggi infatti non abbiamo trovato alcun punto prioritario per indirizzare la ricerca, che si estende su un'area molto vasta". "Se non emergono elementi nuovi - precisa ancora il direttore del soccorso alpino valdostano - al momento siamo un po' fermi, perché di fatto si tratterebbe di ripetere delle ricerche, che non hanno dato esito non perché siano state sfortunate, ma perché con i mezzi a disposizione non ci sono altri modi". 

L'itinerario di salita a Cimetta rossa (quota 2500 mt) prevede un tratto lungo le piste di sci, che in questo periodo non sono né battute, né segnalate perché gli impianti di risalita sono ancora chiusi. Le zone adiacenti alle piste, pertanto, non sono bonificate e nei giorni scorsi si sono registrate forti nevicate, con precipitazioni in quota fino a due metri circa.  Nel corso della giornata di ieri è stato fatto un sopralluogo con i gatti delle nevi della società Montetosa Ski, fino a quota 2200 mt. Stamattina è stato effettuato un sorvolo in elicottero e le ricerche sono anche proseguite via terra, con due squadre composte da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e soccorritori del Sagf e del Corpo forestale della Valle d'Aosta. Ma del disperso, nessuna traccia.

L'allarme dei colleghi di Caneparo

Caneparo è stato visto l'ultima volta alle 12 circa di sabato scorso da altri scialpinisti, lungo l'itinerario di salita per la Cimetta Rossa (2.495 metri). A dare l'allarme - con ineliminabile ritardo - sono stati i suoi colleghi di lavoro, non vedendolo lunedì mattina in ufficio. Daniele Caneparo, medico di 55 anni di Torino, è neurologo nella Struttura operativa semplice Integrazione socio sanitaria e Tutela fragilità dell'Asl di Asti. I familiari, ieri sera, hanno trovato sul suo computer tracce delle ricerche dell'itinerario per Cimetta Rossa ed effettivamente la sua auto è stata rinvenuta parcheggiata a Champorcher.