
Tom Cruise, 62 anni, sul set di Mission: Impossible – The Final Reckoning, si lancia col paracadute in fiamme
Bigani
A 62 anni Tom Cruise è entrato nel Guinness dei primati. Non per gli incassi stratosferici dei suoi film, ma per una ripresa di "Mission: Impossible – The Final Reckoning", che definire spericolata è poco. Si è gettato, senza controfigura, con un paracadute in fiamme per 16 volte. Sedici. Il paracadute era stato intriso di benzina, per bruciare appena Cruise fosse nel vuoto: lui, dopo, doveva azionare il paracadute di riserva, e salvarsi con quello. A complicare le cose, ha indossato una telecamera da 20 kg con cui filmarsi durante la caduta. Non una, non due, ma sedici volte Tom Cruise si è gettato col paracadute in fiamme. "Se si fosse attorcigliato, mi sarei attorcigliato e sarei bruciato anch’io", confessa adesso. Un video diffuso ieri su YouTube documenta tutti i 16 voli. Nel ciak 16, Tom cade a testa in giù: forse cercava proprio questo effetto, e poi si è detto soddisfatto. E pensare a certi attori pigri che appena possono sperano nel "buona la prima!". Tutto questo a 62 anni. A noi che, alla stessa età, facciamo fatica a "lanciarci" giù dal letto la mattina, non saprei se è uno schiaffo definitivo o un segnale di speranza. La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare, cantava Jovanotti. Però, chissà. Forse il suo desiderio più profondo è quello di finire come Icaro. Per entrare direttamente nella leggenda.