Giovedì 2 Maggio 2024

Sassari, saluto romano ai funerali del giurista: scoppia la polemica. Il video

'Camerati' schierati sul sagrato per l'ultimo saluto al professor Giampiero Todini. La denuncia della consigliera comunale Careddu. Il sindaco di Sassari: "No a revival di squadrismo"

Il saluto romano al funerale di Gianpiero Todini in un frame del video (Ansa)

Il saluto romano al funerale di Gianpiero Todini in un frame del video (Ansa)

Sassari, 4 settembre 2018 - Funerali con saluto romano a Sassari per l'ultimo saluto al professore Giampiero Todini, docente di Diritto Italiano all'Università di Sassari. Il video pubblicato su Facebook sta suscitando forti polemiche. Nelle immagini si vedono e si sentono i "camerati" schierati dare l'ultimo saluto al professore, alzando il braccio destro e rispondendo con il grido "Presente" al richiamo "Camerata Giampiero Todini". La scena si ripete per tre volte davanti al feretro sul sagrato della Chiesa di San Giuseppe a Sassari dove sono state celebrate le esequie sabato 1 settembre.

Il video, diventato virale sul social, è stato postato da una consigliera comunale del centrosinistra di Sassari, Lella Careddu, che ha aggiunto un suo commento: "Nella nostra città, sul sagrato di una chiesa, senza vergogna. Fascisti sdoganati. Poi dite che son fissata". Todini era stato insignito dall'allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica ed era anche diventato Commendatore.

"Nei mesi scorsi ho presentato una mozione con cui proponevo che si vietasse l'utilizzo degli spazi pubblici a chi utilizza simbologia fascista, ma sono stata accusata di vivere nel passato e mi è stato detto che il fascismo non esiste più, invece questa è la prova provata che è il virus è ancora vivo e virulento", ha aggiunto la Careddu.

Per l'assessore comunale Simone Campus, "il saluto romano davanti alla chiesa in schieramento pseudo militare è inaccettabile". Campus, che ricorda di aver "conosciuto ai tempi dell'Università il professor Todini, uomo schietto e sinceramente di estrema destra", denuncia che "quanto accaduto domenica pomeriggio è apologia di fascismo". E se "in altre realtà si vietano funerali pubblici ai mafiosi, credo che lo stesso valga per chi ostenta valori opposti a quelli democratici per cui è stato versato sangue - conclude Campus - spero che chi di competenza indaghi, perché occorre mettere un limite alla marea nera di neosquadrismo che sta riprendendo piede in Italia". Sorpreso il parroco di San Giuseppe, don Massimiliano Salis. "Non ho celebrato io il funerale e perciò non ero presente, ma sinceramente non sapevamo nulla di quanto sarebbe accaduto né siamo stati messi al corrente successivamente - spiega il sacerdote - Ho appreso solo oggi, quando ho visto quel video che mi ha totalmente colto di sorpresa".

"A Sassari non c'è spazio per revival di squadrismo e rigurgiti antidemocratici", è intervenuto il sindaco di Sassari, Nicola Sanna (Pd). "Voglio esprimere la più netta condanna per quanto accaduto nel sagrato della chiesa di San Giuseppe, un'esibizione non solo disdicevole e perfino buffonesca, ma anche profondamente irrispettosa nei confronti del luogo sacro, della famiglia del defunto e dell'intera cittadinanza", aggiunge. Secondo il sindaco "le dichiarate simpatie politiche del professor Todini, nominato anche cavaliere al merito della Repubblica e commendatore, non possono giustificare lo spettacolo pubblico andato in scena nel centro della città". Sanna ritiene che "in questo momento di crescente diffusione di ideologie nazionaliste, neofasciste e xenofobe a livello nazionale e internazionale, nessun episodio che s'ispiri al fascismo deve essere sottovalutato".