
Ragazzo folgorato a Trieste: cosa sappiamo della dinamica
Trieste, 15 luglio 2023 – Il 14enne folgorato a Villa Opicina (Trieste) non avrebbe toccato i cavi elettrici della stazione. Questo al momento risulta alla Polfer. Ma come è possibile allora rimanere folgorati dalla scarica?
“Si chiama arco voltaico, è una legge fisica – chiarisce Beppe Pinto, ex ferroviere di lungo corso -. Naturalmente in stazione ci sono cartelli ovunque, è vietatissimo salire sul tetto di un treno”.
Che cos’è l’arco voltaico
“L’arco voltaico di fatto è una scarica che si innesca anche a una distanza di 70-80 cm – spiega Pinto –. L'umidità naturalmente peggiora l'effetto. A quell’ora della notte quindi il rischio è ancora maggiore. Basta che il 14enne si sia avvicinato pericolosamente”.
I precedenti
Migranti nascosti o ragazzini che fanno una bravata ma anche operai delle ferrovie. La cronaca è affollata di questi episodi. Non sempre a lieto fine, purtroppo. L’anno scorso a Ventimiglia è morto un migrante che si era nascosto sul tetto di un treno regionale francese, non è chiaro se l’uomo si fosse addirittura aggrappato ai cavi.