Lunedì 29 Aprile 2024

Presi baby boss e vertici dei clan

Ci sono personaggi di spessore della criminalità organizzata napoletana tra i 26 destinatari della misura cautelare emessa dal gip di Napoli per una piazza di spaccio allestita da detenuti nel carcere di Secondigliano. Tra questi, Antonio Napoletano, detto ò nannone, il giovanissimo baby boss del clan Sibillo, Eugenio D’Atri, killer dell’area vesuviana, condannato all’ergastolo per il duplice omicidio di Francesco Tafuro e Domenico Liguori, Salvatore Basile, ras scissionista del gruppo Petrone-Puccinelli del Rione Traiano a Napoli, il capoclan Michele Elia e Alfredo Vigilia junior, figlio ‘d’arte’ e suo cugino, Pasquale Vigilia