Domenica 5 Maggio 2024

Migranti, con il trucco della 'nave madre' sbarcano in 81 a Lampedusa

Nove persone fermate con l'accusa di traffico di esseri umani

La Nave Madre (Ansa)

La Nave Madre (Ansa)

Palermo, 21 giugno 2019 - Sono complessivamente 100 i migranti approdati nelle ultime ore a Lampedusa in tre sbarchi consecutivi. I primi 81 sono sbarcati all'alba di stamane con un gommone, dopo essere stati lasciati al largo delle coste dell'isola da un peschereccio che stava tentando di fare rientro verso le coste del Nord Africa, si tratta della "nave madre" che è stata intercettata e bloccata da una motovedetta della Guardia di Finanza. Subito dopo si sono registrati altri due "mini sbarchi", con 12 e 7 migranti, ma non è ancora chiarito se siano da ricondurre al medesimo peschereccio.

La cattura del peschereccio è avvenuta nella notte, dopo che nel pomeriggio di ieri un aereo operante nel progetto Mas dell'Agenzia Frontex ha documentato, a circa 60 miglia a sud dell'isola di Lampedusa, il trasbordo di un considerevole numero di migranti dall'imbarcazione 'madre' a un'imbarcazione più piccola. Dopo questa operazione le due imbarcazioni si sono allontanate con rotte opposte, dirigendo, la prima verso le coste libiche e la seconda carica di migranti verso le coste italiane. Dall'alto le due barche non sono mai state perse di vista fino all'intervento dei mezzi della Guardia di Finanza della Capitaneria di Porto. L'azione è scattata nella notte, una volta che il barchino è entrato in acque italiane. Il team del pattugliatore Veloce PV 4 Avallone salendo a bordo del motopesca blu di 15 metri, con bandiera libica, ne ha assunto il controllo. Giunti in porto, i migranti sono stati trasferiti all'hot spot di Lampedusa. Il peschereccio libico sequestrato arriverà domani mattina alle 6 a Licata.

La Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, ha sottoposto a fermo nove presunti trafficanti di esseri umani, in due distinte operazioni di contrasto alla immigrazione clandestina. Nella prima delle due operazioni condotta dalla Squadra mobile di Agrigento sono stati fermati due tunisini "responsabili dell'ingresso in Italia di 43 migranti". Nella seconda operazione, in cui ci si è avvalsi del trucco della 'nave madre' - condotta dalla Gdf - sono stati sottoposti a fermo sette sedicenti libici ed egiziani. Le operazioni sono state coordinate dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dalla pm Cecilia Baravelli. In queste ore vengono identificati e interrogati i migranti.