Calcinaia, 23 novembre 2014 -. Palloncini bianchi, due colombe e un migliaio di persone hanno salutato per l'ultimo viaggio, oggi nella chiesa Regina della pace a Fornacette ( Pisa), Martina del Giacco, la sedicenne suicida gettandosi nell'Arno a poche centinaia di metri dalla sua casa la sera del 9 novembre scorso e il cui cadavere è riaffiorato vicino a Marina di Pisa dieci giorni dopo.
Il Comune di Calcinaia ha proclamato per oggi anche il lutto cittadino. La bara bianca in cui è stato composto il corpo della giovane è stato accolto al suo arrivo in chiesa da un lungo applauso degli amici e dei volontari della protezione civile che per giorni l'hanno cercata senza soste.
Dietro la bara i genitori distrutti dal dolore con la madre Daniela che stringe una grande foto della figlia. Al funerale il sindaco, rappresentanti istituzionali e delle forze dell'ordine per rappresentare alla famiglia il dolore di tutta la comunità, mentre in chiesa tre sacerdoti concelebrano la messa e il parroco don Aldo Vietina nell'omelia ammonisce: «In questi giorni di parole se ne sono dette e scritte tante più o meno sincere: mancava solo la parola di Gesù, capace di dare speranza e fiducia. C'è bisogno di qualcosa che rischiari e che può darci la nostra fede di cristiani».
Dall’autopsia non sono emersi particolari diversi dalle ipotesi che i carabinieri hanno sempre avanzato sulla morte di Martina Del Giacco. La sedicenne è deceduta per annegamento la sera di domenica 9 novembre. La conferma che Martina ha deciso di interrompere i suoi giorni gettandosi in Arno è confermata anche dall’esame autoptico.