
di Elena G. Polidori "Cambiare i vertici Rai? Giusto, occorre una nuova narrazione del Paese dopo la nostra vittoria elettorale". Parola di Gianmarco Mazzi, viceministro della cultura, FdI, uomo messo da Giorgia Meloni alla testa del plotone politico che ieri, a poche ore dalla conclusione del Festival di Sanremo, ha dichiarato non solo "guerra" alla kermesse da record, ma anche – e soprattutto – al settimo piano di viale Mazzini. I motivi? Molteplici. Partiti con la polemica sulla possibile presenza a Sanremo del presidente ucraino Zelensky, proseguiti con la "prima" del Capo dello Stato nella città dei fiori e la performance...