Lunedì 6 Maggio 2024

Italtel, niente tagli in busta e si torna a trattare

L’amministratore delegato di Italtel, Stefano Pileri, ha inviato una lettera alle organizzazioni sindacali e alle Rsu di tutte le sedi del Gruppo, Settimo Milanese, Roma e Carini di Roberta Rampini

Una foto d'archivio di protesta dei lavoratori della Italtel (Studionord)

Una foto d'archivio di protesta dei lavoratori della Italtel (Studionord)

Settimo Milanese, 15 gennaio 2015 - Sospensione temporanea della disdetta degli accordi di secondo livello e disponibilità a riprendere la trattativa. La lotta paga. Dopo una settimana di mobilitazione, nelle scorse ore, l’amministratore delegato di Italtel, Stefano Pileri, ha inviato una lettera alle organizzazioni sindacali e alle Rsu di tutte le sedi del Gruppo, Settimo Milanese, Roma e Carini, con la quale ribadisce la volontà di proseguire la trattativa sul tema della riduzione del costo del lavoro per l’anno 2015 e, per dimostrare la buona volontà dell’azienda, come richiesto dai sindacati nel corso dell’incontro in Assolombarda lo scorso 9 gennaio, «Italtel continuerà ad applicare temporaneamente tutti gli accordi integrativi».

Dunque, per il momento, non ci saranno riduzione nella busta paga di gennaio 2015, non verranno tagliati premio aziendale, quota accantonata, rimborsi per le trasferte e altri benefici riconosciuti fino ad oggi ai 1088 dipendenti del Gruppo, di cui 920 nella sede milanese. Soddisfazione, ieri mattina, tra i sindacati e dipendenti, in stato di agitazione da giorni: «È un primo passo. La mobilitazione dei lavoratori in questi giorni è stata determinante per giungere a questo piccolo risultato, ma noi proseguiamo con le iniziative, come la raccolta di firme in calce alla lettera da consegnare all’amministratore delegato - spiega il coordinamento sindacale -. Inoltre ricordiamo a tutti di non prolungare l’orario di lavoro e che iniziative sono ancora importanti a sostegno della trattativa con l’azienda».

Ieri pomeriggio nell’ex cittadella delle telecomunicazioni si è svolta un’assemblea dei lavoratori per fare il punto della situazione e poi un corteo interno. Il prossimo incontro tra parti sociali e Italtel dovrebbe essere il 21 gennaio in Assolombarda.

di Roberta Rampini