Grillo sconsolato: "Mi usano come un condom"

Migration

Dopo il via libera di Beppe Grillo (nella foto), Giuseppe Conte è al lavoro sul ricorso da presentare al Tribunale di Napoli con l’obiettivo di recuperare la leadership del Movimento. La carta in mano all’ex premier per ribaltare la situazione a suo vantaggio sarebbe anche contenuta in alcuni verbali sul regolamento del Movimento risalenti ai tempi in cui Luigi Di Maio era capo politico.

In quegli atti ci sarebbe in sostanza, si racconta in ambienti pentastellati, il principio che gli iscritti da meno di 6 mesi non votano per lo Statuto. I toni, grazie alla presenza di spirito di Beppe Grillo, sembrano essere tornati meno tesi. Dopo la cena in un ristorante romano, ha ironizzato così, rivolto a Conte: "Almeno iscriviti al M5s". E l’ex premier ha risposto sorridendo: "Sì, sono in coda". Sempre ironico Grillo, davanti alle telecamere, uscendo dall’Hotel Parco dei Principi di Roma: "Mi usano un po’ come condom per la protezione del Movimento". Ma questa intesa rischia di non essere a costo zero per l’ex premier perché comunque sembra portare a due possibili scenari contrastanti, ragionano diversi parlamentari del Movimento: il primo prevede la revoca della sospensiva e il ritorno in carica della leadership Conte. Nel secondo scenario, nel caso in cui il tentativo di Conte fallisse, scatterebbe il cosiddetto ‘lodo Grillo’: se la tua iniziativa non va in porto "poi ci penso io", ha detto il Garante all’ex premier.