Domenica 15 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Expo, un video con tanti vip per il patrimonio Unesco lombardo

Da Van de Sfroos a Philippe Daverio passando per Branciaroli e Pedrini, ecco i volti noti che faranno da testimonial ai dieci gioielli della Lombardia

Deborah Compagnoni sarà la testimonial del Bernina Express

Milano, 22 gennaio 2015 - Un video di poco meno di un’ora per valorizzare e far conoscere i 10 patrimoni Unesco della Lombardia nell’anno dell’Expo. A realizzarlo saranno dei testimonial d’eccezione, con il contributo del Centro sperimentale di cinematografia, che gireranno il filmato presso i siti patrimonio dell’Unesco.

Il progetto è stato presentato questa mattina al Belvedere di Palazzo Lombardia, alla presenza del governatore Roberto Maroni e degli assessori alle Culture Cristina Cappellini, alla Casa e all’Expo Fabrizio Sala e al Commercio Mauro Parolini. Maroni, in particolare, ha sottolineato: “Vogliamo aumentare l’impegno della Regione Lombardia nella valorizzazione di queste eccellenze lombarde in vista dell’Expo: nei prossimi mesi milioni di visitatori verranno qui per l’Esposizione e potranno vedere queste nostre bellezze, che rappresentano non solo un patrimonio dell’umanità ma, prima di tutto, della Lombardia e di tutti noi lombardi”.

“Qui - ha aggiunto il governatore abbiamo un quinto di tutti i siti Unesco presenti in Italia che, in totale, sono 50”. I luoghi Unesco da valorizzare avranno tutti un testimonial d’eccezione. Il Sacro Monte di Varese, il Monte San Giorgio e l’Italia Longobardorum Castelseprio verranno ‘sponsorizzati’ da Philippe Daverio; il Sacro Monte di Ossuccio (Como) dal Davide Van De Sfroos; il Cenacolo e Santa Maria delle Grazie (Milano) da Franco Branciaroli; il villaggio operaio di Crespi d’Adda (Bergamo) da Bruno Santori; l’Arte rupestre della Valcamonica (Brescia) da Omar Pedrini; il Bernina express (Sondrio) da Deborah Compagnoni; Mantova e Sabbioneta da Romano Tamani; l’Italia Longobardorum Santa Giulia (Brescia) e i siti Palafitticoli (Brescia e Varese) da Omar Pedrini; il ‘saper fare liutario’ (Cremona) dal Quartetto di Cremona.