Eritrea accoltellata in strada, la ragazza aveva rifiutato un matrimonio combinato

Migration

Ci sarebbe una storia di emancipazione culturale, di ribellione agli obblighi tradizionali e non una relazione spezzata alla base del ferimento, avvenuto l’altra mattina in strada a Milano, di una 22enne eritrea da parte di un connazionale poi arrestato. Tra le due famiglie, infatti, tempo addietro, sarebbe stato concordato un matrimonio. Nozze per le quali il futuro marito aveva versato anche una somma. Ma lei non ha mai raggiunto il trentaseienne e lui, dopo avere aspettato per svariato tempo, l’ha cercata per portarla via con sé, accoltellandola al suo rifiuto. Il particolare emerge dagli accertamenti della polizia che ha sentito l’uomo e tre testimoni. La donna è stata operata d’urgenza per un polmone perforato: è sedata, ma fuori pericolo.