
Scuola, via al concorsone il 19 febbraio
Roma, 30 gennaio 2025 – Ci sono le date del maxi concorso della scuola. Il ministero dell’Istruzione e del merito ha reso noti oggi i giorni in cui si svolgeranno le prove che serviranno a selezionare oltre 19mila nuovi insegnati (8.355 per la scuola primaria e dell'infanzia e 10.677 per le secondarie). Gli iscritti al bando, scaduto il 30 dicembre 2024, sono 239.100 (36.772 per la scuola dell'infanzia e primaria, 202.328 per la scuola secondaria). I posti di sostegno sono all'incirca un quarto.
Lo scritto: quando, dove e come
Si tratta di fatto di due concorsi.
- Il 19 febbraio sono in programma test scritti dei concorsi ordinari per le assunzioni nelle scuole dell’infanzia e nelle primarie (ordinari e di sostegno).
- Dal 25 al 27 febbraio si terranno invece le prove scritte per la scuola secondaria di I e di II grado.
ORARI – In entrambi i casi sono previsti due turni, della durata di un’ora e quaranta: 9-10.40 e 14.30-16.10. E’ necessario presentarsi, documento di identità e codice fiscale (tessera sanitaria) alla mano, alle 8 per il turno mattutino, alle 13.30 per la sessione pomeridiana.
DOVE – L’esame si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda, nelle sedi scelte dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio che saranno comunicate due settimane prima della data del test sul Portale Unico di reclutamento (cliccare nell’area ‘Concorsi e Procedure selettive’ e poi ‘Graduatorie’)
COSA PREVEDE – In cosa consiste la prova? E’ strutturata sulla falsa riga del concorso del 2023: prevede dunque 50 quesiti a risposta multipla. Dieci vertono su argomenti di pedagogia, 15 di psicopedagogia (anche su aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione) 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull'uso didattico delle tecnologie digitali.
L’orale
Nel corso degli orali si affronteranno questioni di natura più “disciplinare”. Per essere ammessi è necessario ottenere allo scritto un punteggio minimo di 70 punti su 100. Condizione necessaria ma non sufficiente. Ai colloqui infatti accederà un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti disponibili. Gli orali si svolgeranno nella regione in cui il candidato ha presentato domanda. Il calendario con date e orari sarà comunicato a ciascun candidato da parte dell'Ufficio scolastico regionale competente per territorio.
Esame dei titoli e graduatoria
In un terzo step verranno valutati i titoli del candidato: dopodiché verrà stesa una una graduatoria per i singola regione – che avrà a disposizione un numero di posti predeterminato – e per classe di concorso. I vincitori saranno assunti a decorrere da settembre 2025.