Roma, 24 aprile 2025 – È di 12 morti e oltre 60 feriti il bilancio, provvisorio, dell’attacco sferrato dai russi sulla capitale Kiev questa notte. La caduta dei detriti di un drone ha innescato vari incendi e si teme che diverse persone possano essere rimaste intrappolate sotto le macerie di un edificio residenziale distrutto. Ci sarebbero almeno due bambini dispersi fra i resti di un edificio crollato. Esplosioni in tutto il Paese.
I raid arrivano a poche ore dalle dichiarazioni di Donald Trump che ha accusato Kiev di “volere proseguire lo sterminio”, avendo rifiutato un’intesa per il riconoscimento dei territori occupati da Mosca, Crimea inclusa. Oggi il presidente americano si è rivolto invece direttamente a Putin: “Vladimir, fermati”, ha scritto su Truth. Salvo poi annunciare ai giornalisti, nello Sudio Ovale, che il presidente russo “si è offerto di "fermare la guerra e la conquista dell'intera Ucraina"

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"L'impegno comune contro la guerra è normale, noi ci auguriamo che si concluda, anche con un cessato il fuoco, il conflitto in Ucraina ma deve essere un accordo che poi porti una pace giusta che non può significare la sconfitta dell'Ucraina". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ospite di Tg2Post. "Ricordiamoci che c'è un invasore che si chiama Federazione Russa e c'è un Paese che è stato attaccato e invaso" ha aggiunto.
"È giusto lavorare per la pace, giusto sostenere la mediazione americana, noi sosteniamo tutte le mediazioni che possono essere utili a portare la pace però non possiamo certamente fare confusione tra chi ha aggredito e che è stato aggredito. Sono un pò scettico, mi auguro che Putin capisca che la guerra è dannosa per lui, tutto il mondo occidentale sostiene l'Ucraina perché sostiene il diritto internazionale, tutti vogliamo la pace e Putin non può pensare di annientare l'Ucraina".
"Vladimir Putin si è offerto di "fermare la guerra e la conquista dell'intera Ucraina". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlando ai giornalisti nello Studio Ovale durante un bilaterale con il premier norvegese, Jonas Gahr Store. Rispondendo a una domanda su quali concessioni avesse offerto la Russia nei negoziati per la pace, Trump ha dichiarato: "Fermare la guerra, smettere di prendere l'intero Paese. Una concessione piuttosto consistente". Quanto all'ultimo attacco di Mosca a Kiev, l'inquilino della Casa Bianca ha detto: "Non mi è piaciuto quello di ieri sera. Non ne sono stato contento. Mentre eravamo nel bel mezzo di trattative di pace, sono stati lanciati dei missili".
"Sto mettendo una forte pressione sulla Russia" per arrivare ad una pace in Ucraina, ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.
"Credo fortemente che Zelensky e Putin vogliano la pace ma devono venire al tavolo dei negoziati. E' passato troppo tempo". Lo ha detto Donald Trump durante l'incontro con il premier della Norvegia. Quanto alla scadenza, il presidente ha detto "ho la mia deadline, dopo la quale le cose andranno diversamente".
Il bilancio delle vittime del massiccio attacco missilistico russo su Kiev è salito a 12 morti. I soccorritori hanno estratto i corpi di altre due vittime da sotto le macerie di un edificio residenziale nel quartiere di Svyatoshynskyi. Lo riferisce il portavoce della direzione principale del servizio di emergenza statale di Kiev Pavlo Petrov all'Ukrainian Pravda.
"Non sono contento degli attacchi russi a Kiev. Non necessari, e in un pessimo momento. Vladimir, STOP! Muoiono 5000 soldati a settimana. Facciamo in modo che l'accordo di pace si concluda!". Lo scrive Donald Trump su Truth. A stretto giro arriva la frecciata di Macron: sull'Ucraina "la frustrazione degli americani deve essere rivolta soltanto con una persona, il presidente Putin", dice il presidente francese, parlando con i giornalisti durante la visita in corso in Madagascar.
Zelensky ha ricordato che l'Ucraina, a differenza della Russia, ha già accettato la richiesta del presidente Usa Donald Trump di un cessate il fuoco incondizionato. In una conferenza stampa in Sudafrica, il leader di Kiev ha poi affermato di non vedere né "una forte pressione" né "nuove sanzioni" contro Mosca, nonostante la sua riluttanza a far progredire i colloqui. "Crediamo che con una maggiore pressione sulla Federazione Russa, saremmo in grado di avvicinare le nostre parti", ha detto il leader ucraino, aggiungendo che eventuali ulteriori compromessi potranno essere discussi una volta concordato il cessate il fuoco. Zelensky - come riporta il Guardian - ha fatto notare che dopo oltre tre anni di guerra di aggressione con migliaia di morti, la disponibilità a sedersi al tavolo dei colloqui con l'aggressore è già un compromesso.
L'Alta Rappresentante dell'Ue, Kaja Kallas, si è scagliata duramente contro Mosca: "Pur dichiarando di voler perseguire la pace, la Russia ha lanciato un attacco aereo mortale su Kiev. Questa non è una ricerca della pace, è una presa in giro. Il vero ostacolo non è l'Ucraina, ma la Russia, i cui obiettivi di guerra non sono cambiati", ha affermato in un post su X. Anche il portavoce della Commissione europea, Guillaume Mercier, ha condannato il bombardamento di Kiev, definendolo "uno dei più letali dell'anno". Nel briefing quotidiano con la stampa ha dichiarato che quanto a "possibili concessioni" alla Russia, "la nostra posizione è molto chiara: spetta all'Ucraina decidere le condizioni effettive per la pace. E nulla sull'Ucraina, senza l'Ucraina", con "il mantenimento dell'indipendenza, della sua sovranità e della sua integrità territoriale"
La Russia è aperta a un cessate il fuoco, ma solo se si terrà conto della "realtà" sul terreno. Una posizione che è stata "trasmessa all'amministrazione Usa" e accolta "con comprensione" dagli Stati Uniti. Lo ha riferito il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Serghei Shoigu, in un'intervista alla Tass.

Il Cremlino ha riferito di essere completamente d'accordo con Donald Trump sulla sua posizione riguardo la Crimea. In passato, il presidente degli Stati Uniti aveva affermato che le parole di Volodymyr Zelensky, secondo cui l'Ucraina non riconosce la penisola sul Mar nero come territorio russo, sono dannose per i negoziati, poiché "la Crimea é stata persa molti anni fa" e "non é nemmeno oggetto di discussione".
Serghei Shoigu, segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, ha ribadito che la dottrina nucleare di Mosca prevede "l'uso di armi nucleari nell'eventualità di una aggressione contro la Russia o la Bielorussia, anche con l'impiego di armi convenzionali". Mosca, ha aggiunto Shoigu in un'intervista alla Tass, "sta monitorando attentamente i preparativi militari dell'Europa". Nell'eventualità di "azioni ostili che rappresentino una minaccia alla sovranità e integrità territoriale della Russia, il nostro Paese considera legittimo adottare misure appropriate simmetriche e asimmetriche necessarie per sventare tali azioni", conclude Shoigu.
Il ministero della Difesa russo ha affermato in una nota che i bombardamenti hanno colpito le "imprese nei settori dell'aviazione, dei missili e dello spazio, dell'ingegneria meccanica e dei veicoli blindati, nonché per la produzione di carburante per missili e polvere da sparo".
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha interrotto i negoziati sull'Ucraina a Londra, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Per dire le cose come stanno, Zelensky ha interrotto il ciclo di consultazioni di Londra, confermando in modo convincente l'intenzione di Kiev di affossare a qualsiasi costo il nascente processo di pace", ha affermato durante un briefing con la stampa come riporta Ria Novosti. Secondo la portavoce, Kiev "ha analogamente deriso gli accordi di Minsk e la tregua di Pasqua e ha interrotto la moratoria sugli attacchi alle strutture energetiche e i negoziati di Istanbul".
Il presidente Volodymyr Zelensky ha annunciato l'interruzione della sua visita in Sudafrica e il suo rientro in Ucraina, dopo che gli attacchi russi hanno ucciso almeno nove persone a Kiev. "Annullerò parte del programma di questa visita e tornerò in Ucraina subito dopo il mio incontro con il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa", ha dichiarato Zelensky su X.

La scorsa notte il territorio ucraino è stato bersagliato da ben 70 missili balistici e 145 droni da parte dei russi, secondo quanto fa sapere l'aeronautica militare di Kiev.

Il massiccio attacco missilistico russo che ha ucciso nove persone a Kiev durante la notte dimostra che Mosca non è interessata a fermare le ostilità, ha denunciato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha. Il presidente russo Vladimir Putin "dimostra con le sue azioni, non con le parole, che non rispetta alcun tentativo di pace e vuole solo continuare la guerra", ha dichiarato il capo della diplomaiza ucraina sui social media, criticando anche le "richieste massimaliste di Mosca che l'Ucraina si ritiri" da una parte maggiore del suo territorio come condizione per la pace.Il massiccio attacco missilistico russo che ha ucciso nove persone a Kiev durante la notte dimostra che Mosca non e' interessata a fermare le ostilità, ha denunciato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha.
Due bambini risultano dispersi sotto le macerie della loro abitazione nel quartiere Svyatoshyn di Kiev, il più colpito della capitale ucraina dai massicci e diffusi raid missilistici russi della scorsa notte che finora, secondo un bilancio ancora provvisorio, hanno fatto almeno 9 morti accertati e circa 70 feriti. Lo rende noto il ministro dell'Interno ucraino, Ihor Klymenko. Gli attacchi notturni russi, ha spiegato Klymenko, hanno colpito 13 punti di Kiev, ma anche le regioni di Zhytomyr, Dnipropetrovsk, Kharkiv, Poltava, Khmelnytsky, Sumy e Zaporizhzhia. Nell'oblast di Zhytomyr, nella parte nord-occidentale dell'Ucraina, è stata colpita un'unità del servizio di emergenza statale, intervenuta per spegnere un incendio scoppiato con un precedente raid, e un soccorritore di 39 anni è rimasto ferito, ha detto Klymenko. Ma nella sola capitale, ha aggiunto il ministro citato da Ukrinform, sono stati spenti 40 incendi. In particolare nel quartiere Svyatoshyn, nella parte occidentale di Kiev, "le conseguenze sono tragiche" e si stanno ancora rimuovendo le macerie di un edificio distrutto. "Si sentono telefonate da sotto le macerie: le ricerche continueranno finché non saremo certi che tutti siano stati tratti in salvo. Ci sono informazioni su due bambini che non mancano ancora all'appello", ha detto Klymenko.

Almeno nove persone sono state uccise e altre 60 sono rimaste ferite, tra cui bambini, in un attacco notturno con missili e droni russi sulla capitale ucraina Kiev. Lo riferisce il sindaco Vitali Klitschko, aggiungendo che la caduta dei detriti di un drone ha innescato vari incendi e si teme che diverse persone possano essere rimaste intrappolate sotto le macerie di un edificio residenziale distrutto. Esplosioni sono state segnalate anche nella città nord-orientale di Kharkiv, anch'essa sotto attacco. Almeno due persone sono rimaste ferite. Gli attacchi avvengono a poche ore di distanza dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha accusato Volodymyr Zelensky di aver danneggiato i negoziati di pace, dopo che il presidente ucraino ha escluso il riconoscimento del controllo russo sulla Crimea.
Sale ad almeno due morti e 54 feriti il bilancio del raid russo di stanotte su Kiev, ha reso noto il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko citato dai media locali. Tra i feriti risultano anche sei bambini e una donna incinta, mentre 38 persone sono state ricoverate in ospedale.
Le autorità ucraine segnalano "un attacco missilistico al centro di Kiev". Immagini sui social mostrano una grande esplosione a seguito dell'impatto di un missile balistico.