"Come ti chiami?". "Mi chiamo Luis Alberto
Suarez Diaz e sono uruguaiano". Inizia così, qualche minuto dopo le 16 del 17 settembre in una delle aule dell’università per stranieri di Perugia, l’esame di italiano dell’attaccante che è stato il sogno di mezza estate della Juve
Una prova proseguita con l’immagine di un cocomero, un riferimento, guardacaso, a Torino, e un breve racconto della sua carriera. C’è un file Pdf che gli investigatori hanno recuperato e che è del tutto identico nei contenuti a quanto poi chiesto durante l’esame. Quel file è stato inviato dalla professoressa Spina a Suarez tramite ‘Teams’, ben prima che il Pistolero atterrasse mercoledì scorso a Perugia