Massimo
Donelli
Pacta sunt servanda (I patti si devono rispettare) o… Pacta sunt Calenda (I patti si possono non rispettare)? Nel giro di 8 giorni, Carlo Calenda, 49 anni, fondatore di Azione ha firmato un contratto con Enrico Letta, 55 anni, segretario del Pd (3 agosto); l’ha disdetto (7 agosto); infine, ha firmato un accordo con Matteo Renzi, 47 anni, fondatore di Italia Viva (11 agosto). In altri tempi, chiunque si sarebbe scandalizzato a prescindere dalle ragioni e dai torti dei singoli contraenti. Oggi non più. Perché? Ieri, in altri tempi, appunto, tutto era lento, meditato, solido. I matrimoni duravano una vita. La stretta di mano sanciva compravendite al mercato dei buoi e nei salotti della finanza. La politica aveva cadenze bizantine: congressi di partito che andavano avanti per giorni; discorsi del leader da due ore in su; e tribune elettorali televisive che, riproposte oggi, farebbero addormentare perfino gli insonni cronici.
Nell’era digitale, invece, il nostro tempo presente, tutto è veloce, incerto, liquido. L’amore. Il lavoro. Perfino l’identità sessuale. Emblematica la parabola di Francesca Pascale, 37 anni: per un decennio (fino al 2020) dolce metà di Silvio Berlusconi, 85 anni; ora inseparabile da Paola Turci, 57 anni, cantante. Emblematico anche il caso di Hakan Çalhanoglu, 28 anni, turco-tedesco, passato dal Milan all’Inter con la disinvoltura con cui si cambiano i calzini. Emblematica, infine, la parabola di Luigi Di Maio, 36 anni, ministro degli Esteri in carica: da vicepremier volò a Parigi con l’inseparabile (allora) Alessandro Di Battista, 44 anni, per abbracciare i gilet gialli (2019); oggi è pappa e ciccia con Bruno Tabacci, 75 anni, monumento in vita alla Democrazia cristiana. James Russell Lowell (1891-1891), poeta statunitense, sosteneva che "Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione". Vero? A voi la risposta…