Venerdì 3 Maggio 2024

Reggio Calabria: spari contro l'ufficio di Cannizzaro, candidato di Forza Italia

Tre colpi di pistola sulla vetrata della segreteria mentre era in corso una riunione. Presente lo stesso deputato forzista, in campagna elettorale: "Non me lo spiego"

Francesco Cannizzaro, deputato uscente di Forza Italia e candidato alle elezioni 2022

Francesco Cannizzaro, deputato uscente di Forza Italia e candidato alle elezioni 2022

Reggio Calabria, 24 agosto 2022 - Tre colpi di pistola calibro 38 sulla vetrata: una chiara intimidazione all'indirizzo di Francesco Cannizzaro, deputato di Forza Italia ricandidato alla elezioni politiche del 25 settembre. Ieri sera persone non identificate hanno sparato alla porta della sua segreteria politica che si trova non lontano dalla sede del Consiglio regionale della Calabria: nei locali era presente lo stesso forzista impegnato, in una riunione con i suoi collaboratori. Nessuno è rimasto ferito.

 Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti e la scientifica. A chiamare la polizia è stato lo stesso Cannizzaro che nella notte è stato ascoltato dagli inquirenti insieme alle persone che erano con lui. Stando a quanto trapela, il deputato avrebbe detto di non spiegarsi il gesto. La Digos ha sentito anche i residenti della zona per ricostruire l'accaduto e stanno passando al setaccio i contatti del parlamentare per capire se qualcuno potrebbe avere risentimenti verso Cannizzaro.

Responsabile del Sud e coordinatore provinciale a Reggio Calabria, Cannizzaro è deputato uscente alla prima legislatura ed è stato ricandidato per le prossime elezioni del 25 settembre. Si presenterà nel collegio uninominale Reggio-Locri della Camera. Nei giorni scorsi Cannizzaro ha incontrato numerosi amministratori dei 93 comuni della provincia di Reggio Calabria nell'ambito della campagna elettorale. 

A Cannizzaro va la solidarietà delle istituzioni e della politica: "Quanto accaduto è gravissimo e ripugnante. La nostra è una Regione di persone perbene, che schifa la 'ndrangheta, la mafia e la criminalità organizzata", afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, chiedendo agli inquirenti di "fare piena luce". 

Giuseppe Mangialavori a nome di tutto il coordinamento regionale di Forza Italia Calabria parla di "vile attentato. Ciccio (Francesco ndr) era dentro e stava partecipando a una riunione con i suoi collaboratori. E' un guerriero e certamente non si farà intimidire dalle azioni di questi criminali maledetti" ma "tutto questo è inaccettabile e tremendamente pericoloso". 

"Conoscendo Ciccio sono certa che non si farà intimidire da tanta violenza, né lui né tutti i militanti calabresi di Forza Italia - dichiara la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini -. L'auspicio è che la magistratura faccia chiarezza sull'accaduto e assicuri gli autori alla giustizia". 

Un messaggio di vicinanza a Cannizzaro è arrivato anche da Matteo Salvini "con la certezza che nessuno si farà spaventare da violenti e delinquenti".