Firenze, 26 gennaio 2015 - Il calcio giovanile fiorentino è sotto choc. Un dirigente della Sestese ha sferrato un pugno all'allenatore della squadra avversaria, Andrea Gioli, della Virtus Cattolica, mandandolo in ospedale a Careggi. Un episodio ancor più odioso perché accaduto di fronte agli esterrefatti Giovanissimi di 14-15 anni che stavano giocando. Sembrava una partita come tante altre, con tanti ragazzi in campo in nome dell'amore dello sport. Ma il match si è trasformato in dramma. Sconvolti i dirigenti della Sestese, che si dicono pronti ad assumersi ogni responsabilità sulla questione. Ancor più sotto choc quelli della Virtus Cattolica. Dice il presidente della Sestese Filippo Giusti: "Esprimo la massima solidarietà al tecnico Andrea Gioli. Non ho mai vissuto niente del genere in venti anni di calcio, stigmatizzo questo episodio". La Sestese si è sempre impegnata contro la violenza nel calcio. Intanto non solo la giustizia sportiva, ma anche quella ordinaria potrebbe occuparsi del caso. Al campo sono infatti arrivati i carabinieri, che hanno ricostruito l'accaduto.
CronacaCalcio giovanile, dirigente picchia allenatore avversario davanti ai ragazzini e lo manda in ospedale