Giovedì 25 Aprile 2024

Attacco hacker contro l’Asl dell’Aquila Diffusi in Rete gli esami di Messina Denaro

La Asl aquilana chiede scusa per i disagi, il governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, afferma che non pagherà mai un riscatto, mentre i pirati informatici rinnovano le minacce e sul dark web spiegano che ora attaccheranno anche le altre Asl abruzzesi. E intanto sempre su Internet diffondono i dati personali dei pazienti, compreso quelli del boss della mafia Messina Denaro, del quale sarebbero disponibili esami ematici, ma non la cartella clinica da malato di tumore. Questa è in versione cartacea ed è blindata nel super carcere aquilano. Da dieci giorni comunque la sanità aquilana è sotto scacco, con 500 giga trafugati, anche se la stessa Asl prova a difendersi spiegando che "attacchi di pirateria informatica si sono verificati e continuano a verificarsi colpendo aziende sanitarie in tutta Italia".