Amuleti in una foto d'archivio
Bologna, 21 marzo 2017 - DA UN EURO (altri nove per le spese di spedizione) a seicento. Ma si va anche oltre. Amuleti e talismani potenti potentissimi anzi unici. Pubblicizzati in tutti i modi: riviste, siti, negozi, passaparola. Vere e proprie collezioni con i listini prezzi. Sono gli accessori di maghi e cartomanti, completano i riti. Descrizioni mirabolanti (e costo in linea). Se poi non funzionano non cominciate a lamentarvi. Dovevate leggere con attenzione l’immancabile riga scritta in piccolo con asterisco e la parola disclaimer – dichiarazione di non responsabilità – che mette in chiaro: «I risultati non possono essere garantiti e variano da persona a persona». Pazienza se avevate ordinato «la collana occhio dell’angelo blu elettrico», quella con dieci euro vi arriva a casa. Più impegnativo un «Kuman Thong magia nera thailandese tripla testa». Ci vogliono seicento euro per propiziare i vostri desideri ad ampio raggio.
SODDISFATTI o non rimborsati. Un portafortuna – o sfortuna, naturalmente per gli altri – è un salto nel buio. Sarà quest’aria strana di equinozio magico ma è boom delle pubblicità. Amuleto, come suggerisce il dizionario Treccani, indica un «oggetto, per lo più di piccole dimensioni, al quale si attribuisce la virtù magica di prevenire o allontanare il male». E allora via di ciondoli, statuine, bracciali in metallo o placcati oro, anelli miracolosi anche se non è una pagina di Tolkien. Prezzi esosi ma anche stracciati. Simboli sciamanici, thailandesi o cambogiani, scudi radionici – per proteggersi dagli attacchi sferrati per via psichica – e pugnali potentissimi. Il rito per trasformare modesti oggetti in armi invincibili se va bene è gratis, a base di acqua, candele, incenso, energia lunare. Però qualche mago si era inventato anche il talismano ricaricabile a soldi. «Non lasciartelo sfuggire, potresti non trovarlo più», la réclame. Seicento euro perché «sono pezzi unici, non perdere l’occasione».
AMULETI per tutte le necessità: vincere al gioco, diventare ricchi, fare bella figura con il partner ma anche lanciare maledizioni. Naturalmente gli oggetti sono in edizione limitata e quindi non c’è tempo da perdere. Per aggiudicarti quello «poderoso» devi sborsare 300 euro (però vi pare, sarete protetti da malocchio fatture invidia). Il supremo va a 450, «in oro solo per pochi». Il sacro pugnale un po’ meno, ‘solo’ 415 euro. Ci dovete credere.
CHI VENDE talismani di solito ha strutture organizzate. Propone anche corsi di magia per corrispondenza, con la precisazione, «si rilascia un attestato regolare». E davvero non si capisce cosa voglia dire. Vale – costa – soprattutto quel che non si vede. Non contano tanto le fattezze mostruose di statuette a tre teste, malocchi trafitti e dei orientali. Piuttosto è l’energia che liberano quegli oggetti. C’è spazio anche per il fai-da-te. Il vostro portafortuna è scarico? Seguite le istruzioni e tornerete ad essere felici.