Giovedì 18 Aprile 2024

Alessandro Parini, avvocato romano appassionato di viaggi: chi è il 35enne ucciso a Tel Aviv

Era arrivato in Israele da poche ore con un gruppo di amici. Laureato con il massimo dei voti alla Luiss, lavorava in uno studio legale nel quartiere dei Parioli

L'attentato a Tel Aviv e la vittima Alessandro Parini

L'attentato a Tel Aviv e la vittima Alessandro Parini

Roma, 8 aprile 2023 – Le vacanze pasquali, una passeggiata sul lungomare di Tel Aviv, la vita stessa. Tutto finito. Alessandro Parini, sorriso timido, occhi scuri ed attenti, era un giovane e brillante avvocato con la passione per i viaggi. Era partito per Israele ieri mattina con un gruppo di amici.

Un terrorista arabo-israeliano lo ha freddato in serata in una zona della capitale dello Stato ebraico particolarmente frequentata dai turisti. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e l’ambasciatore israeliano in Italia, Alon Bar, confermano "con il cuore a pezzi".

Hamas e la jihad islamica esultano per la sua morte. "Un’operazione di alto livello", dicono.

Ma dall’altra parte del Mediterraneo ci sono famigliari, amici e colleghi che piangono il giurista nato a Roma 36 anni fa. Laurea con il massimo dei voti in una prestigiosa università, la Luiss Guido Carli, conquistata con una tesi in diritto amministrativo e tributario. Era un ragazzo impegnato Alessandro, tanto che per anni aveva militato nella Lega missionaria degli studenti, un movimento giovanile di impegno cristiano, fondato nel 1927 dai padri gesuiti dell’Istituto Massimiliano Massimo di Roma.

Parlava fluentemente l’inglese e il francese. Una competenza da sfoggiare durante le vacanze all’estero, certo, ma utile anche nell’impegno professionale. Non a caso Parini aveva svolto la pratica legale in uno studio internazionale, il Clifford Chance. Nel 2014 era arrivato pure il titolo di avvocato. Ma allo studio non aveva rinunciato. Nel 2019 aveva conseguito il dottorato di ricerca all’università di Tor Vergata con una tesi dal titolo quantomai attuale: "Concorrenza e appalti pubblici, tra libertà d’impresa e sostegno alle pubbliche e medie imprese".

L’anno scorso l’ultima soddisfazione con l’iscrizione nell’Albo speciale dei legali ammessi al patrocinio in Cassazione. Parini lavorava nello studio legale Police & Partners, in viale Liegi, nel quartiere romano dei Parioli. Una carriera già di successo, stroncata insieme con i suoi sogni in una serata di aprile dagli ideali sanguinari di un mondo malato.