Yannick Agnel, ex nuotatore, due volte campione olimpico di nuoto ai Giochi di Londra, è stato arrestato e preso in custodia nell’ambito di un’indagine giudiziaria per presunto stupro di minore dopo una commissione rogatoria del gip, secondo le informazioni di CNews. Il procuratore di Mulhouse Edwige Roux-Morizot ha indicato che gli investigatori del Direzione territoriale della polizia giudiziaria di Mulhouse hanno arrestato il campione di nuoto nella sua casa di Parigi intorno alle 12.15 di ieri. Secondo il pm, la presunta vittima avrebbe sporto denuncia l’estate scorsa per fatti che risalgono a diversi anni fa, secondo le informazioni rilasciate dal pm, ossia quando la vittima aveva 15 anni. Secondo altri dettagli riportati invece da L’Equipe, il giornale sportivo francese per antonomasia, l’indagine si fonderebbe sulla denuncia di un giovane nuotatore che si è allenato con Agnel a Mulhouse negli anni che vanno dal 2014 al 2016. Sempre in quel periodo Agnel venne cacciato dal club del quale faceva parte. Diversi altri nuotatori o ex nuotatori sono stati sottoposti ad audizioni da parte delle procure nel corso delle ultime settimane.
Agnel, nato a Nîmes il 9 giugno 1992, nel corso della carriera si è specializzato nei 200 e 400 stile libero: su entrambe le distanze è ancora detentore dei primati nazionali francesi, sia in vasca da 25 che da 50 metri. Nel corso delle Olimpiadi di Londra ha vinto la medaglia d’oro nella 4x100m sl e nei 200m sl e quella d’argento nella 4x200m sl. L’anno successivo, nel 2013, ai mondiali di nuoto di Barcellona ha ottenuto l’oro nei 200m sl e nella 4x100m sl. Agnel, che oggi ha 29 anni, si è ritirato proprio nel 2016, lasciando le piscine e cambiando settore ed attività, diventando il direttore sportivo di un club di e-sport e un opinionista televisivo.