Sampdoria – Milan 1-4: basta regali alla Roma!

La trasferta di Marassi, contro una squadra già salva, è risultata simile a una partita da pre campionato. In un anno normale ci starebbe, oggi invece siamo agli ultimi appuntamenti di questa strana stagione. La partita si è messa subito sui binari giusti. Neanche il tempo di accendere la TV e Ibra, imbeccato in centro […]

La trasferta di Marassi, contro una squadra già salva, è risultata simile a una partita da pre campionato. In un anno normale ci starebbe, oggi invece siamo agli ultimi appuntamenti di questa strana stagione.

La partita si è messa subito sui binari giusti. Neanche il tempo di accendere la TV e Ibra, imbeccato in centro area da Rebic, aveva già portato il Milan in vantaggio. La Sampdoria ha provato a costruire nel primo tempo alla ricerca del pari ma non è mai stata pericolosa.

La ripresa è iniziata come si aspetterebbe un tifoso. Ibra fa un assist a Calhanoglu che raddoppia e poi il turco rende il favore in ripartenza mettendo il gigante svedese davanti al portiere. Il turco un vero e proprio crack dopo la ripresa. Sei gol e sei assist per lui. Un altro giocatore rispetto agli anni scorsi.

Sul tre a zero il Milan stacca la spina e la Samp ottiene prima un rigore generoso che Gigio para, e poi accorcia con tiro alla Floccari di Askiildsen.

La partita comunque non è da palpitazioni e Leao, lezioso al limite dello snervante, trova il gol del poker dal limite su tocco di Bonaventura.

In attesa della trasferta della Roma a Torino, sperando di non dover ancora assistere a scempi come quello della scorsa settimana con lFiorentina, ci riportiamo a un punto. Sperare in un moto d’orgoglio di Belotti e compagni è eccessivo ma magari un pareggino. Il Milan meriterebbe, sia per gioco espresso che per le situazioni arbitrali, di arrivare al quinto posto. Però, sino a quando questa mediocre classe arbitrale avrà libero arbitrio, non si può recriminare.

Intanto si torna in Europa sperando che il poco tempo alla ripresa del campionato possa non far dimenticare quanto di buono fatto dalla ripresa post lockdown