Milan – Udinese: vada la sfortuna, ma…

Con i pareggi di Fiorentina e Inter oggi si sarebbe potuto vedere più da vicino la zona Champions. Invece il Milan non è andato oltre al pareggio con l’Udinese e tutti hanno contribuito a gettare alle ortiche altri due punti che alla fine del campionato potrebbero pesare come macigni. Il Milan approccia bene la gara […]

Con i pareggi di Fiorentina e Inter oggi si sarebbe potuto vedere più da vicino la zona Champions. Invece il Milan non è andato oltre al pareggio con l’Udinese e tutti hanno contribuito a gettare alle ortiche altri due punti che alla fine del campionato potrebbero pesare come macigni.

Il Milan approccia bene la gara ma l’Udinese trova il gol poco prima del ventesimo su dormita generale, fatto salvo Supergigio Donnarumma che compie due miracolosi salvataggi prima del tapin di Armero. In svantaggio i rossoneri si spengono senza creare una sola occasione da gol. Mihajlovic, causa l’assenza di Bonaventura, le sbaglia un po’ tutte. Dapprima mette Kucka fuori ruolo largo a sinistra. Così il centrocampo si ritrova in inferiorità numerica con Bertolacci e Montolivo a faticare. Kuco, Antonelli e Niang si pestano spesso i piedi in fascia più che sfruttare il vantaggio numerico. Il “Trattore” è quello a soffrire maggiormente il cambio di ruolo e si infortuna pure sostituito all’intervallo da Balotelli. Niang spostato largo a sinistra si trova a suo agio e un suo inserimento, con un ottimo passaggio di Bacca, sortisce il pareggio. Mihajlovic quindi misteriosamente lo toglie per Boateng che gioca dei buoni palloni senza fare la differenza.

Il pareggio, arrivato a inizio ripresa, fa presagire a una rimonta completa, invece viene nuovamente a mancare il forcing per una ventina di minuti. A 15 dal termine il Milan decide di risvegliarsi e così arrivano tante occasioni da gol, alcune nitide altre più rocambolesche. La palla non vuole entrare sia per buoni interventi di Carnezis che per imprecisione nelle conclusioni. Bacca si mangia un gol di testa a tu per tu con il portiere, Balotelli batte male due punizioni, Honda è impreciso, Bertolacci coglie la traversa e Montolivo tira troppo centralmente nella prima conclusione pericolosa nello specchio. Ci si mette un po’ di sfortuna ma giocando con determinazione 90 minuti invece che per 40, la malasorte incide meno.

Il pareggio non è un dramma, anche perché è arrivato in casa ma su un campo difficile con un solo tiro subito (non voglio contare quello di Lodi perché in clamoroso fuorigioco non rilevato), però interrompe l’inerzia di entusiasmo arrivata dalle due vittorie consecutive. Questo sulla carta sarebbe dovuto essere un turno di distacchi invariati ma per vittorie delle squadre in lotta per la Champions. Invece sono arrivati tre pareggi, ora si aspetta la Roma che lascerà, con qualsiasi risultato, il terzo posto a 6 punti con il prossimo turno che prevede Fiorentina – Inter.

Abate Abbiati Adriano alex Antonelli Bacca Balotelli Berlusconi bertolacci Boateng bonaventura Calabria calcio De Jong De Sciglio Diego lópez donnarumma Ely Honda jose mauri Kucka menez mexes mihajlovic Milan Montolivo Niang nocerino poli romagnoli tassotti wearemilan Zapata