Milan – Cagliari 4-1: che Giroud!

Questa sera il mio amico Antonio sarà contento. Mi taccia di ipercriticità e pessimismo. Ebbene, l’esordio stagionale casalingo del Milan è stato perfetto, al punto che il Cagliari è parsa una squadra di categoria inferiore. Pioli ha riproposto la formazione di sette giorni fa con la coppia Krunic – Tonali a centrocampo a interdire e […]

Questa sera il mio amico Antonio sarà contento. Mi taccia di ipercriticità e pessimismo. Ebbene, l’esordio stagionale casalingo del Milan è stato perfetto, al punto che il Cagliari è parsa una squadra di categoria inferiore.

Pioli ha riproposto la formazione di sette giorni fa con la coppia Krunic – Tonali a centrocampo a interdire e scandire i tempi della manovra. Ottima la partita di Sandro che ha anche il merito di portare in vantaggio la squadra su punizione. Il pareggio del Cagliari dopo pochi minuti non scalfisce le convinzioni rossonere.

Pioli, che vede la squadra tutti i giorni, ha parlato di maggior maturità e consapevolezza. La crescita si è vista proprio in quella circostanza. Certo, il gol del nuovo vantaggio, deviazione di Diaz su conclusione di Leao, ha una buona dose di fortuna. Il Milan però gioca bene e buona parte del merito è del numero 9, il migliore in campo. Giroud gioca di prima e migliora il rendimento di tutta la squadra. Se Conte, non proprio un pirla, lo avrebbe voluto all’Inter, un motivo c’era. Il francese segna due gol. Il primo su conclusione di prima da passaggio di Diaz che lo imbecca dopo 30 metri palla al piede su ripartenza avviata da Hernandez. Il secondo su rigore. Ma anche al netto dei gol Giroud ha un rendimento pazzesco. Detta i tempi del pressing, è bello ma pratico: fa colpi di tacco non per leziosità ma per finalizzare una trama. Come la metteremo dopo la pausa quando sarà disponibile anche Ibra? I due potranno convivere in campo? I campioni possono farlo sempre si dice. Vedremo.

Questa sera nessuna sufficienza, tutti ampiamente meglio. Leao sbaglia un gol sullo zero a zero e ogni tanto è lezioso, però rispetto allo scorso anno sembra molto più presente nel match.

Ora la pausa per le nazionali poi Lazio e Juve, due test importanti con il contorno della trasferta a Liverpool.