La partita è stata condizionata dalle decisioni arbitrali. Il Bologna è rimasto in 10 uomini, già in svantaggio, quando Soumaoro atterra Krunic lanciato verso la porta. Unico dubbio è se Skorupski avesse potuto anticipare il nostro attaccante. La certezza non può esserci, altrimenti lo stesso bolognese si sarebbe risparmiato il fallo. Un quarto d’ora dopo al gol di Leao, su deviazione di Medel, risponde Calabria che sfonda la rete con un tiro da dentro l’area su respinta della difesa.
La partita potenzialmente è finita ma i nostri ci mettono del loro. Saelemaekers subentrato all’ammonito Tonali concede un corner. Il Bologna, che è la squadra in Serie A ad aver segnato più gol da calci d’angolo, non si smentisce. Il clamoroso è che aver preso il gol su calcio tirato direttamente in porta. Bakayoko non la prende e Ibra si abbassa deviando nella nostra porta. Partita riaperta ma per farsi pareggiare ci abbiamo messo ancora del nostro. Palla filtrante per Barrow che fulmina Tatarusanu. Due gol subiti in tre minuti e cinque minuti dopo doppio vantaggio numerico per follia di Soriano che interviene su Ballo Touré.
Trenta minuti 11 contro 9 il Milan non fa quello che dovrebbe. Girare la palla di prima e far correre allo sfinimento i rossoblu. Invece spesso si va uno contro uno o si permette di essere anticipati. Giroud colpisce di testa ma il portiere bolognese compie il miracolo. Passano i minuti e sale la paura di non riuscire a vincere in una situazione che ha del clamoroso. Bennacer, non proprio in serata di grazia, pesca il tiro perfetto da fuori riportandoci avanti. Poi allo scadere, quando il Bologna prova ad attaccare cercando il pari, su una ripartenza Ibra chiude il conto con il quarto gol.
Le assenze si fanno sentire e speriamo che i tamponi di Hernandez e Diaz diventino negativi. Ibra passeggia ma a conti fatti ha messo in tabelloni un assist, per il gol di Leao, e un gol. Calabria è uno dei leader, oramai non si limita a rimanere largo ma sempre più spesso si accentra e va anche bene alla conclusione. Anche Bennacer, non brillantissimo, ha un assist e un gol nella sua prestazione.
È arrivata un’altra vittoria fuori casa. Siamo la squadra europea, con il Manchester City, che ha ottenuto più vittorie esterne nel 2021. La miglior partenza di sempre, compresa quella che già sembrava irripetibile dello scorso anno. Ora attendiamo gli scontri diretti di domani e poi il turno infrasettimanale con un Torino che inizia ad avere l’impronta del suo mister. Speriamo in qualche recupero e successivamente di avere la rosa al completo a disposizione perché arrivano appuntamenti importanti in 7 giorni: Roma, Porto e Inter.
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