Parole come uomini. Nâzım Hikmet

VEDI I VIDEO “In questa notte d’autunno” , “Il più bello dei mari” letta da Arnoldo Foà , “L’assenza” , Il ritorno di Hikmet , “In questa notte d’autunno” detta da Margherita Buy nel film “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek (2001) Firenze, 2 giugno 2018 – Ricordando che domani ricorrerà l’anniversario della morte del poeta turco naturalizzato polacco Nâzim Hikmet […]

VEDI I VIDEO “In questa notte d’autunno” , “Il più bello dei mari” letta da Arnoldo Foà , “L’assenza” , Il ritorno di Hikmet , “In questa notte d’autunno” detta da Margherita Buy nel film “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek (2001)

Firenze, 2 giugno 2018 – Ricordando che domani ricorrerà l’anniversario della morte del poeta turco naturalizzato polacco Nâzim Hikmet (Mosca, 3 giugno 1963).

In questa notte d’autunno

In questa notte d’autunno

sono pieno delle tue parole

parole eterne come il tempo

come la materia

parole pesanti come la mano

scintillanti come le stelle.

Dalla tua testa dalla tua carne

dal tuo cuore

mi sono giunte le tue parole

le tue parole cariche di te

le tue parole, madre

le tue parole, amore

le tue parole, amica.

Erano tristi, amare

erano allegre, piene di speranza

erano coraggiose, eroiche

le tue parole

erano uomini.

(traduzione di Joyce Lussu)

Nâzım Hikmet 

(1948; da Poesie d’amore)