La notte e il giorno. Antonia Pozzi

VEDI I VIDEO “Tu la notte io il giorno”  , “Vicenda d’acque” , “Preghiera alla poesia” , “Largo” , “Funerale senza tristezza” , Le fotografie di Antonia Pozzi Firenze, 10 novembre 2016 – Ha scritto di Antonia Pozzi, conosciuta negli anni dell’università, Maria Corti: “Il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che […]

VEDI I VIDEO “Tu la notte io il giorno”  , “Vicenda d’acque” , “Preghiera alla poesia” , “Largo” , “Funerale senza tristezza” , Le fotografie di Antonia Pozzi

Firenze, 10 novembre 2016 Ha scritto di Antonia Pozzi, conosciuta negli anni dell’università, Maria Corti: “Il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che possono espandersi solo ai margini dei crepacci, sull’orlo degli abissi. Era un’ipersensibile, dalla dolce angoscia creativa, ma insieme una donna dal carattere forte e con una bella intelligenza filosofica; fu forse preda innocente di una paranoica censura paterna su vita e poesie. Senza dubbio fu in crisi con il chiuso ambiente religioso familiare. La terra lombarda amatissima, la natura di piante e fiumi la consolava certo più dei suoi simili“. E poi c’era, ad assisterla e a ripagarla con i suoi doni, aggiungiamo, la poesia: la sua “voce profonda” con la quale e attraverso la quale esprimersi, alla quale e nella quale, secondo un suo titolo, “confidare”.

Marco Marchi

Tu la notte io il giorno

Tu la notte io il giorno

così distanti e immutevoli

nel tempo

così vicini come due alberi

posti uno di fronte all`altro

a creare lo stesso giardino

ma senza possibilità di

toccarsi

se non con i pensieri

Tu la notte io il giorno

tu con le tue stelle e la luna

silenziosa

io con le mie nuvole ed il

sole abbagliante

tu che conosci la brezza

della sera

ed io che rincorro il vento

caldo

fino a quando giunge il

tramonto

I rami divengono mani

tiepide

che si intrecciano

appassionate

le foglie sono sospiri

nascosti

le stelle diventano occhi di

brace

e le nuvole un lenzuolo che

scopre la nudità

La luna e il sole sono due

amanti rapidi e fugaci

e non siamo più io e te

siamo noi fusi insieme

nella completezza della luce

fioca

ondeggiante come la marea

in eterna corsa…

So cosa significa amore

quando il giorno muore.

Antonia Pozzi

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