La morte di Tantalo. Sergio Corazzini

VEDI I VIDEO  “La morte di Tantalo” , “Sonetto della neve” letto da Roberto Herlitzka , “Desolazione del povero poeta sentimentale” , “Il mio cuore” Firenze, 7 settembre 2022 La morte di Tantalo Noi sedemmo sull’orlo della fontana nella vigna d’oro. Sedemmo lacrimosi in silenzio. Le palpebre della mia dolce amica si gonfiavano dietro le lagrime […]

VEDI I VIDEO  “La morte di Tantalo” , “Sonetto della neve” letto da Roberto Herlitzka , “Desolazione del povero poeta sentimentale” , “Il mio cuore”

Firenze, 7 settembre 2022

La morte di Tantalo

Noi sedemmo sull’orlo

della fontana nella vigna d’oro.

Sedemmo lacrimosi in silenzio.

Le palpebre della mia dolce amica

si gonfiavano dietro le lagrime

come due vele

dietro una leggera brezza marina.

Il nostro dolore non era dolore d’amore

né dolore di nostalgia

né dolore carnale.

Noi morivamo tutti i giorni

cercando una causa divina

il mio dolce bene ed io.

Ma quel giorno già vania

e la causa della nostra morte

non era stata rinvenuta.

E calò la sera su la vigna d’oro

e tanto essa era oscura

che alle nostre anime apparve

una nevicata di stelle.

Assaporammo tutta la notte

i meravigliosi grappoli.

Bevemmo l’acqua d’oro,

e l’alba ci trovò seduti

sull’orlo della fontana

nella vigna non più d’oro.

O dolce mio amore,

confessa al viandante

che non abbiamo saputo morire

negandoci il frutto saporoso

e l’acqua d’oro, come la luna.

E aggiungi che non morremo più

e che andremo per la vita

errando per sempre.

Sergio Corazzini

(da Poesie edite e inedite, a cura di Stefano Jacomuzzi, Einaudi)