La distanza amorosa. Antonio Porta

VEDI I VIDEO “Distanza amorosa” cantata da Pane , Antonio Porta legge da “L’aria della fine” ,  Dallo spettacolo di poesia “Penultimi sogni di secolo” , “Lei che te lo chiede, occhi contro occhi” letta dal poeta , “Ogni gesto è infinito” Firenze, 24 febbraio 2018 Distanza amorosa 1. Non sarò io mai a colmare […]

VEDI I VIDEO “Distanza amorosa” cantata da Pane , Antonio Porta legge da “L’aria della fine”Dallo spettacolo di poesia “Penultimi sogni di secolo” , “Lei che te lo chiede, occhi contro occhi” letta dal poeta , “Ogni gesto è infinito”

Firenze, 24 febbraio 2018

Distanza amorosa

1.

Non sarò io mai

a colmare la distanza

e il mio pensiero è colmarla

attraversare la stanza

baciarla.

2.

Dove c’è un buco nero

l’oblò di una talpa

io vivo di luce riflessa se doni te stessa

io c’ero.

3.

Mi chiedi: rinuncia all’orgasmo

approvo senza sarcasmo

distante dal cieco furore sovrano

i miei piedi ai tuoi piedi

congiungo.

4.

Dalle caviglie alla nuca un confine

un altro dall’alluce alla bocca

il principio, la fame, la buca

lo sguardo nel centro

si blocca.

5.

Se tocchi il mio sesso per caso

lo sfiori come un naso

un cavallo mansueto, inquieto, imbizzarrito

vai subito distante …incitante.

6.

Decido di arrivarti da sotto

come il tubo dell’acquedotto

il rubinetto chiuso, silenzioso acceso

pronto a dissetarti disteso

già preso.

7.

C’è solo più un gesto lontano

non muovo neppure la mano

m’invade, straripa, mi asseta,

tu dormi su un colle vicino

io ardo cespuglio.

8.

“E’ la fiamma che brucia e non consuma”

che tace e si accende in parola

sui bordi del corpo un dito discende gelato

il brivido interno l’esterno

s’increspa.

9.

Va bene se penso lontano

se il buco è la morte

è vano per giorni il respiro

è la sorte sospesa

l’attesa.

10.

Se chiami più forte reclami

il corpo ritorna con forza

si stacca, mi scioglie la scorza

in bocca c’è il miele

rimani.

11-14 agosto 1986

Antonio Porta

(da Yellow, a cura di Niva Lorenzini, 2002)