Il cuore puro di Attila József

VEDI I VIDEO “Con cuore puro” letta da Luigi Vannucchi , “Con cuore puro” in ungherese , “Attesa”… , … e “Il cane” lette ancora da Luigi Vannucchi , “Il dolore” Firenze, 20 gennaio 2016 Un cuore puro Non ho padre né madre né Dio né patria né culla né sepolcro né amante né baci. […]

VEDI I VIDEO “Con cuore puro” letta da Luigi Vannucchi , “Con cuore puro” in ungherese , “Attesa”… , … e “Il cane” lette ancora da Luigi Vannucchi , “Il dolore”

Firenze, 20 gennaio 2016

Un cuore puro

Non ho padre né madre

né Dio né patria

né culla né sepolcro

né amante né baci.

E’ da tre giorni che non mangio

né troppo né poco,

sono potere i miei vent’anni.

Se nessuno li vuole

se li compri il diavolo,

con cuore puro scardino

servisse, uccido anche l’uomo.

Mi catturino e m’impicchino

con terra benedetta mi coprano

erba mortale cresca

sul mio bellissimo cuore.

(traduzione di Edith Bruck)

Tiszta szivvel

Nincsen apám, se anyám,

se istenem, se hazám,

se bölcsõm, se szemfedõm,

se csókom, se szeretõm.

Harmadnapja nem eszek,

se sokat, se keveset.

Húsz esztendõm hatalom,

húsz esztendõm eladom.

Hogyha nem kell senkinek,

hát az ördög veszi meg.

Tiszta szívvel betörök,

ha kell, embert is ölök.

Elfognak és felkötnek,

áldott földdel elfödnek

s halált hozó fû terem

gyönyörûszép szívemen.

Attila József

(da Poesie 1922-1937)

Seguici anche sulla Pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino

ARCHIVIO POST PRECEDENTI

Le ultime NOTIZIE DI POESIA

NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA 2014NOTIZIE DI POESIA 2015