Doppio anniversario per Florbela Espanca

VEDI I VIDEO “Ser poeta” ,  “Ser poeta” cantata da Trovante , “Tarde Demais” cantata da Última Dança ,  Ritratto di Florbela Espanca, in portoghese, con “Amar” e altre poesie , Trailer del film “Florbela” di Vicente Alves do Ó (2012) Firenze, 8 dicembre 2021 – Il nome internazionalmente noto cui tutti noi leghiamo la letteratura e in special modo […]

VEDI I VIDEO “Ser poeta” ,  “Ser poeta” cantata da Trovante , “Tarde Demais” cantata da Última Dança Ritratto di Florbela Espanca, in portoghese, con “Amar” e altre poesieTrailer del film “Florbela” di Vicente Alves do Ó (2012)

Firenze, 8 dicembre 2021 Il nome internazionalmente noto cui tutti noi leghiamo la letteratura e in special modo la poesia del Novecento al Portogallo è senz’altro quello di Fernando Pessoa. Lo abbiamo ricordato giorni fa, l’autore dell’Ode alla Notte e Tabaccheria, e oggi vogliamo invece ricordare, nell’anniversario della sua nascita che stranamente coincide come giorno e mese a quello della sua morte (Vila Viçosa 8 dicembre 1894, Matosinhos 8 dicembre 1930), Florbela Espanca, una poetessa i cui testi e in particolar modo la sua ricca messe di sonetti meriterebbero di essere maggiormente tradotti e divulgati a livello internazionale.

La ricordiamo affidandoci ad una lirica che traccia il ritratto di un poeta ideale e in questi termini, testimoniando di una condizione pienamente vissuta, costituisce una sorta di manifesto di poetica personale: Essere poeta. A quando, disponibile sul mercato, accessibile al giudizio e al sicuro apprezzamento di un vasto pubblico, una bella edizione delle sue poesie tradotte in italiano?

Marco Marchi

Essere poeta

Essere poeta è essere più alto, è essere più grande

degli uomini. Mordere come si bacia!

È essere mendìco e dare come si fosse

re del regno, di qua e oltre il dolore!

È avere di mille desideri lo splendore

e non sapere nemmeno che si desidera!

È avere qua dentro un astro che fiammeggia,

è aver artigli e ali di condor!

È avere fame, è avere sete di Infinito!

Per elmo, mattine d’oro e di seta…

È condensare il mondo in un solo grido!

Ed è amarti così perdutamente…

È che tu sia anima e sangue e vita in me

e dirlo cantando a tutti!

Ser poeta

Ser poeta é ser mais alto, é ser maior

Do que os homens! Morder como quem beija!

É ser mendigo e dar como quem seja

rei do reino de aquém e de além dor!

É ter de mil desejos o esplendos

e não saber sequer que se deseja!

É ter cá dentro um astro que flameja,

è ter garras e asas de condor!

É ter fome, é ter sede de Infinito!

Por elmo, as manhãs de oiro e cetim…

É condensar o mundo num só grito!

E é amar-te assim perdidamente…

É seres alma e sangue e vida em mim

E dizê-lo cantando a toda a gente!

Florbela Espanca

(da Sonetos)

ARCHIVIO POST PRECEDENTI

Le ultime NOTIZIE DI POESIA

NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA 2014 , NOTIZIE DI POESIA 2015 , NOTIZIE DI POESIA 2016NOTIZIE DI POESIA 2017 , NOTIZIE DI POESIA 2018 , NOTIZIE DI POESIA 2019 , NOTIZIE DI POESIA 2020, NOTIZIE DI POESIA gennaio-marzo 2021 , NOTIZIE DI POESIA aprile-giugno 2021 , NOTIZIE DI POESIA, luglio-settembre 2021 , NOTIZIE DI POESIA ottobre 2021 , NOTIZIE DI POESIA novembre 2021