Il presidente Antani

Due considerazioni, due, sul semipresidenzialismo. Sarò banale. Non sarò lungimirante. Non avrò l’occhio lungo verso il futuro. Però, sinceramente, seguire la rissa politica sul semipresidenzialismo alla francese mentre l’Ilo (l’Organizzazione internazionale del lavoro) segnala che all’Italia mancano 1,7 milioni di posti di lavoro per tornare a livelli pre-crisi (analisi più nera di quella della Cgil, per […]

Due considerazioni, due, sul semipresidenzialismo. Sarò banale. Non sarò lungimirante. Non avrò l’occhio lungo verso il futuro. Però, sinceramente, seguire la rissa politica sul semipresidenzialismo alla francese mentre l’Ilo (l’Organizzazione internazionale del lavoro) segnala che all’Italia mancano 1,7 milioni di posti di lavoro per tornare a livelli pre-crisi (analisi più nera di quella della Cgil, per dire) mi sembra quasi una supercazzola. Se poi il presidente Antani (citazione @ric1957 su Twitter), eletto direttamente da noi cittadini per evitare guerre incrociate tipo quella che si è consumata contro Prodi per far fuori Bersani, riuscisse davvero a mettere mano alla disoccupazione giovanile (al 41,9% secondo l’Istat) potrei anche cambiare idea. Ma parliamo di scenari futuri. E ora, più che mai, c’è bisogno di presente.

 

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