Martedì 30 Aprile 2024

Tagliatore va sul sicuro. Confortevole leggerezza

Check e maxi-check, cashmere ultraleggeri e classici, cappotti quasi tutti con la manica raglan e i bottoni in corso. Sono i temi principali della nuova collezione dell brand Made in Puglia

Tagliatore

Tagliatore

Check e maxi-check, cashmere ultraleggeri e classici, cappotti quasi tutti con la manica raglan e i bottoni in corso. Sono questi i temi principali della collezione autunno-inverno 2022-2023 di Tagliatore, il brand di alta sartoria Made in Puglia di cui è direttore creativo Pino Lerario che ogni volta si supera in intuizioni e eleganza per lui.

Per questo appuntamento con Pitti Immagine Pino, il nipote del fondatore del marchio, Vito Lerario – che nel 1920 cominciò questa bella avventura imprenditoriale a Martinafranca continuando a farsi chiamare da tutti il Tagliatore, per la maestria nel tagliare la pelle per le calzature – punta tutto su una confortevole leggerezza dei capi, dalle giacche ai cappotti, e sulla reinterpretazione e riedizione del classico maschile.

Parliamo di una collezione invernale che presenta giacche svuotate a volte con spalle insellate, a un petto e due bottoni o doppio petto a 6 bottoni (per ritrovare una moderna fisicità dei clienti), e cappotti peso piuma con maxi-check e cinture in vita, che si contraddistinguono per abbottonature nascoste, revers ampi e forti.

Una punta di over, che piace spprattutto alle generazioni più giovani, e una palette di colori dallo scurissimo al tenue, dal marrone castagna al nuvola, passando per toni rugginosi e grigi e neri. Al collo torna prepotentemente la voglia del lupetto, quello della Dolce Vita, che regala ancora più enfasi e preziosità ai capispalla. Non mancano poi tocchi di optical, anche contrastati ed evidenti, trench sfoderati anche d’inverno, mischie lanaalpaca, pantaloni regular con una sola pince e in flanella.