Non è farro al 100% ma una proporzione con la farina 00 e dalla forza ben precisa; ho aggiunto all'impasto un piccolo segreto ovvero dei semi misti che ho tostato in padella per far sprigionare loro tutto il preziosissimo aroma - per questo motivo, mi raccomando, aggiungili all'impasto ancora caldi senza preoccuparti: semi di lino, di zucca, di chia e tutti i tuoi preferiti. Impasta dosando l'acqua in due porzioni come suggerito: ogni farina è un mondo a parte e tu devi regolarti più in base alla consistenza dell'impasto che alla dose di liquidi. Questo, infatti, deve essere malleabile, morbido e non deve lasciare le mani sporche o appiccicose. Coraggio ora, che tu abbia o no la planetaria puoi cimentarti in questa semplice ricetta, magari dopo la mia spiga e la fougasse!
Procedimento:
Per il pane al farro, miscela 1 kg di farina e 200 g di farina di farro nella ciotola di una planetaria munita di gancio.
Aggiungi 25 g di lievito sbriciolato e 700 g della dose totale indicata di acqua.
Aziona la planetaria fino a vedere formarsi un impasto abbastanza amalgamato.
Aggiungi ora 50 g di acqua. Tosta 200 g di semi misti per 2 minuti, per poi aggiungerli all'impasto.
Infine, 30 g di sale fino.
Ottenuto un impasto morbido ma non appiccicoso, trasferiscilo sul piano di lavoro e lavoralo a mano per rendendolo elastico.
Trasferiscilo in una ciotola leggermente oliata, coprilo con la pellicola e lascialo lievitare in forno spento con luce accesa per 90 minuti.
Poni sul piano di lavoro l'impasto lievitato, per porzionarlo in più pagnotte.
Adagiale distanziate su una leccarda foderata con carta da forno.
Cuoci il pane per 15 minuti a 220°, per poi proseguire la cottura per 35 minuti a 180°.
Il tuo pane al farro è pronto!