Nata negli anni ’60 specializzandosi nel tempo in progettazione e costruzione di macchine automatiche per l’industria dei serramenti in alluminio e pvc, Pertici Industries (a Certaldo, con un ufficio distaccato a Verona e un’unità produttiva a Livorno) è oggi un’azienda affermata nel settore, con sessanta tra collaboratori e dipendenti. A guidarla sono Luca Grifoni, amministratore delegato, e il presidente Maurizio Cei.
Cosa garantiscono le vostre macchine?
«Vengono usate sia dai produttori di infissi che in altri settori industriali. Con le nostre macchine è possibile lavorare barre di alluminio o pvc fino a 7 metri, per la realizzazione di elementi da 30 cm fino a 6 metri, in base alle richieste dei clienti».
Operate anche all’estero?
«Esportiamo l’80% della produzione e il 20% va in Italia. I nostri principali clienti sono negli Stati Uniti, in Inghilterra e Germania, supportati – assieme al mercato domestico – da un team interno di assistenza post vendita ».
Com’è andato il vostro 2020?
«Nell’ultimo anno abbiamo anzi registrato in Italia un incremento del 50% sulla richiesta, anche grazie alle agevolazioni messe in atto dall’Ecobonus».
I vostri principali obbiettivi?
«Da sempre puntiamo allo sviluppo tecnologico di nuovi macchinari in ottica di Industria 4.0 (per cui ogni anno investiamo il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo) e di espansione su nuovi mercati: abbiamo aperto anche un ufficio negli Stati Uniti e nei Paesi arabi. Abbiamo in cantiere un’apertura in India e un rafforzamento della presenza in Germania. Tra i progetti in corso c’è l’implementazione di un nuovo ERP con il sostegno di Var Group. Entro fine anno partirà, infine, un progetto di espansione in Sud America».