Nella Giornata Mondiale degli Oceani il Museo di Storia Naturale di Venezia presenta ’The Living Sea’, l’esposizione del principe e fotografo ambientalista Hussain Aga Khan che, in collaborazione con il regista Simone Piccoli, allestirà da domani all’11 settembre le immagini che mostrano i reportage effettuati in immersione dal terzo figlio di Aga Khan IV e della prima moglie Salimah. Nella Galleria dei Cetacei e negli altri spazi al piano terra sono state allestite le fotografie di grande formato e la videografia frutto del lavoro comune dei due autori e amici (entrambi sono nati nel 1974) nel mondo sottomarino di Egitto, Tonga e Messico.
Viene raccontata la vita dei fondali e l’importanza del mare in modo da offrire occasioni di riflessione e confronto sulla necessità di protezione che tali ambienti richiedono. Si tratta infatti di un patrimonio unico e irripetibile, essenziale per la vita dell’uomo. Anche per questo la mostra sarà accompagnata da una serie di appuntamenti sui temi inerenti i problemi del mare e le minacce che il consumismo perpetra alla biodiversità marina e alla transizione alimentare, per colpa dell’inquinamento da microplastiche e dello shark-finning (ovvero la spinnamento degli squali).
Hussain Aga Khan, che è anche fondatore di ’Focus on Nature’, l’associazione ginevrina che ha come missione quella di conservare e proteggere le specie salvaguardandone in ogni modo l’habitat naturale, ha iniziato da giovanissimo a immergersi e a fotografare le creature del mare e della terra a diverse latitudini del pianeta. Lo scorso mese di maggio è anche uscito il suo libro ’The Living Sea’. A Venezia si è rinsaladata la collaborazione con Simone Piccoli, istruttore e videografo subacqueo, produttore di cortometraggi di vita marina e promotore di workshop e conferenze sul tema. Tra i curatori dell’iniziativa anche Marevivo Onlus.