Lunedì 29 Aprile 2024

Intesa crede nel cinema: già erogati 2,2 miliardi

CINEMA ED ENTERTAINMENT in primo piano nelle strategie di Intesa Sanpaolo, che nei giorni scorsi ha ospitato la proiezione privata del film "Lamborghini – the man behind the legend" a Milano. Un evento inedito, voluto dalla banca per rilanciare il proprio sostegno a un settore decisivo per il Made in Italy ma duramente colpito dalla pandemia, al quale hanno preso parte il regista Bobby Moresco e buona parte del cast, tra cui Frank Grillo, Mira Sorvino e Gabriel Byrne. Il connubio banca-cinema è sicuramente legato all’impatto sull’economia del Paese del settore audiovideo. L’industria del cinema posiziona l’Italia al quarto posto in ambito europeo per produttività del lavoro e cresce a ritmi importanti, soprattutto verso piattaforme e canali digitali.

Un cambio di passo entrato nella sua stagione decisiva dopo la pandemia con l’ingresso nel mercato dei giganti dello streaming e i cambiamenti nelle abitudini di milioni di persone nella fruizione dei contenuti video. Tanto che anche alcune produzioni cinematografiche vengono pressoché destinate al pubblico dei cinefili digitali, come il film su Lamborghini. Prodotto da Ilbe e cofinanziato da Intesa Sanpaolo, verrà distribuito a fine mese sulla piattaforma Prime Video. "Lamborghini – the man behind the legend" è una delle più recenti collaborazioni attivate nel mondo delle produzioni dal Gruppo bancario che dal 2009 ha erogato oltre 2.2 miliardi di euro a favore dell’audiovisivo sostenendo finanziariamente la produzione di oltre 550 opere tra film e serie tv nazionali e internazionali, oltre 120 tra spot pubblicitari, factual e format tv, nel quadro di partnership sviluppate attraverso il desk specialistico Media&Cultura attivo nella divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese.

"Le filiere specializzate nella produzione cinematografica e digitale sono uno dei tanti patrimoni del nostro Paese e rappresentano un effetto moltiplicatore importante nell’economia italiana", spiega Virginia Borla, responsabile People, Business Development e Control Management Intesa Sanpaolo. Nel 2021 il Gruppo bancario ha dato nuova linfa alle Pmi del segmento audiovisivo dopo lo stop forzato della pandemia e, grazie a Motore Italia Cinema, ha messo a disposizione 500 milioni di euro per il rilancio del settore audiovisivo, offrendo soluzioni per la transizione digitale e il recupero della competitività, la gestione delle produzioni e l’apertura al mercato internazionale, come nel caso del film su Lamborghini. "Da subito abbiamo voluto sostenere la produzione del film, Lamborghini è un marchio leader dell’industria automobilistica nel mondo e un simbolo di eccellenza del made in Italy, sinonimo del carattere italico dell’intrapresa e quindi particolarmente vicino all’anima imprenditoriale del Paese", spiega ancora Borla. Inoltre lo scorso settembre, insieme alla banca d’affari americana Comerica, Intesa Sanpaolo ha siglato l’accordo di co-funding a sostegno della produzione cinematografica internazionale su Enzo Ferrari, per la regia di Michael Mann. "Vedo con particolare interesse lo sviluppo del settore cinematografico anche in una chiave di attrattività turistica per il nostro Paese: storie come quella di Lamborghini e di Ferrari alimentano il sogno italiano nel mondo", conclude Borla.