Lunedì 29 Aprile 2024

Gran Tour Musei Marche, viaggio alla scoperta dell’arte e della cultura

Mission / I musei si propongono come strumenti di cambiamento, contesti di formazione e sviluppo della società

 La locandina dell’iniziativa marchigiana

La locandina dell’iniziativa marchigiana

Promosso anche quest’anno il “Grand Tour Musei Marche” che ha interessato la “Notte dei musei” (lo scorso 14 maggio) e che interesserà mercoledì 18 maggio, la “Giornata Internazionale dei musei”. L’appuntamento, giunto ormai alla XIV edizione, intende proporsi come un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale conservato nei musei delle Marche, attraverso un ricco calendario di iniziative, mostre, percorsi tematici anche en plein air, laboratori didattici, visite guidate, convegni, ecc. La tematica individuata da ICOM per la Giornata Internazionale dei Musei 2022, ‘Il Potere dei Musei’, offre lo spunto per riflettere sul ruolo strategico che gli istituti museali possono assumere nel contesto culturale e sociale del nostro territorio e sulla loro capacità di incidere nella realtà che ci circonda e nella vita della comunità. Il programma per l’edizione 2022 prevede in particolare una conference call dal titolo La forza dei musei nella crescita delle comunità, in diretta dal canale youtube della Fondazione Marche Cultura mercoledì 18 maggio alle ore 16.30, con la presentazione di buone pratiche messe in atto a livello locale e nazionale, allo scopo di riflettere sulle tre chiavi di lettura del tema proposte da ICOM (il potere di innovare nei settori della digitalizzazione e dell’accessibilità; il potere di aggregare le persone della comunità tramite l’istruzione; il potere di conseguire la sostenibilità). Programma completo su www.regione.marche.it/ Grand-Tour-Musei-2022 Proposte Da Senigallia ad Acquaviva: gli appuntamenti più curiosi Tra gli eventi del Grand Tour in programma, si può segnalare l’esposizione museale della Fortezza di Acquaviva Picena: si snoda all’interno della torre maggiore, il Mastio e propone un interessante viaggio attraverso le principali e documentate fasi storiche del monumento del territorio. Una suggestiva rappresentazione multimediale consente di osservare i reperti esposti al momento del loro rinvenimento, visitare virtualmente gli scavi che hanno consentito di svelare e ricostruire le più antiche fasi edilizie della Fortezza e di ammirarne le ricostruzioni. Interessante anche l’evento “Vita contadina tra il XIX e il XX Secolo” proposto dal Museo della Civiltà Contadine di Monteleone di Fermo. L’appuntamento si propone di approfondire la vita contadina a cavallo tra il XIX e XX secolo, attraverso la realizzazione di un ambiente che simula una casa rurale all’inizio del secolo scorso. E’ possibile visitare l’esposizione fino a martedì 18/05/2022 dalle ore 10 alle ore 18. Infine, il Museo del Giocattolo Antico Teatro Fatati di Senigallia ospita (fino al 19 maggio) la mostra collaterale “Il Liberty è donna”: un viaggio nell’affascinante mondo del liberty, attraverso cartoline oggetti e foto d’epoca con un’attenzione particolare al mondo femminile, dove il corpo della donna con la sua sinuosità ed eleganza delle linee diventa oggetto d’arte grazie ai migliori illustratori dell’epoca. Un percorso storico e culturale curato dalla relatrice Elena Turchi. La mostra prosegue per tutto il Grand Tour Musei, ed oltre, e con l’occasione è possibile visitare anche il Museo permanente del Giocattolo Antico che segue i seguenti orari: lunedì chiuso | festività sempre aperto, dal martedì alla domenica 10:30/12:30 - 17/19:30 | giovedì 10/12:30 - 17/19:30. (Info su www.regione.marche.it/ Grand-Tour-Musei-2022) Mostra Frida Kahlo Una vita per immagini “Frida Kahlo. Una vita per immagini” è il titolo della mostra aperta al pubblico alla Mole Vanvitelliana di Ancona fino al 22 maggio. Attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, la mostra ricostruisce le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale. In effetti le foto sono state realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia e poi da alcuni dei più grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunninghan, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. In questo straordinario “album fotografico” si rincorrono le vicende spesso dolorose ma sempre appassionate di una vita, oltre agli amori, alle amicizie e alle avventure di Frida. In mostra è esposto anche un gruppo di piccole fotografie molto intime di Frida, scattate dal gallerista Julien Levy. (info su: www.lamoleancona.it)