Una bandiera del Pd alla Festa dell'Unità di Reggio Emilia (Foto Artioli)
Pare che uno dei simboli del potere e dell’influenza della sinistra nelle (ex) regioni rosse, ossia la Festa dell’Unità di Reggio Emilia, quest’anno possa non tenersi. "Motivi di bilancio" ne sconsiglierebbero una nuova edizione, dopo che già la scorsa era stata spostata dal tradizionale Campovolo e si era svolta in forma ridotta in un’altra location. Vedremo come andrà a finire, ma già il fatto che se ne parli segnala un cambio d’epoca. Campovolo con la sua Festa dell’Unità di Reggio era uno dei tempi del Pci prima e del Pd poi, e tutti ricordano quando proprio da qui Enrico Berlinguer pronunciò un famoso discorso davanti a un millione di militanti, una di quelle cose che non si discuteva, che radunavano migliaia di persone e che peraltro producevano utili grazie anche all’apporto di schiere di volontari. I risultati alle ultime elezioni, con il Pd che in dieci anni ha dimezzato i voti in Italia e anche in Emilia, facevano intuire prima o poi l’avverarsi di uno scenario simile. Ci siamo arrivati, un certo tipo di mondo non esiste più.