Lunedì 29 Aprile 2024

Lo show di Ferrero 'viperetta' all'Ariston: "Sono quello vero"

Lo scoppiettante intervento del patron della Sampdoria, tra calambour e temi seri, come la ricostruzione di Genova. E accenna 'Vita spericolata' di Vasco Rossi

Massimo Ferrero a Sanremo (Ansa)

Massimo Ferrero a Sanremo (Ansa)

Sanremo, 12 febbraio 2015 - E' uno dei momenti più attesi della terza serata del Festival di Sanremo. Sul palco dell'Ariston arriva lo scoppiettante patron della Sampdoria Massimo Ferrero: "Conte, Antonio Conte! E mi sono sbagliato". Così esordisce scherzando rivolgendosi al conduttore Carlo Conti.

ll 'viperetta' ha poi raccontato la storia del suo soprannome, coniato da Monica Vitti. Momento un po' più serio quando si parla dell'alluvione a Genova, per la quale sia la Sampdoria sia il Genoa Calcio hanno donato fondi per la ricostruzione: "Abbiamo fatto una cosa molto semplice - dice Ferrero - adesso tocca alle istituzioni perché Genova ha bisogno di strutture serie. Preziosi (presidente del Genoa) è un po' invidioso che sto qui...", scherza il 'viperetta'. 

Poi intona, facendo anche qualche passo di danza, la sua canzone del cuore: 'Vita spericolata' di Vasco Rossi. Ma convincerlo a scendere dal palco è dura per Carlo Conti, che mentre Ferrero esce urlando "Saluto Sinisa (Mihajlovic, ndr) e tutti i sampdoriani, portiamo la gente allo stadio", scherza: "Non è Crozza (che solitamente lo imita, ndr), è l'originale". E Ferrero gli fa eco: "Sono quello vero".