Martedì 30 Aprile 2024

Colorado torna, Luca e Paolo fanno le 'spalle'. "Sanremo? No, inutile ritentare la sorte"

Zelig in stand-by, torna il fratello minore 'Colorado' con otto nuove puntate. Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu in un inedito ruolo: "Più che segnare adesso dovremo fare tanti assist"

Colorado: Luca&Paolo con Debora Villa (Olycom)

Colorado: Luca&Paolo con Debora Villa (Olycom)

Milano, 12 ottobre 2015 - Mentre 'Zelig' si concede una pausa di fermo biologico per ritrovare il senso perduto delle cose, 'Colorado' da mercoledì torna con la diciassettesima edizione, per 8 puntate. 'Colorado' si distingue dal fratello maggiore perché è più giovane, meno teatrale, più facile: forse per questo resiste meglio all'usura (senza contare l'età). A prendere in mano lo scettro della comicità italiana saranno Luca&Paolo, in prestito con riscatto obbligatorio dalle 'Iene' e da 'Camera Cafè'.

Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri (Ansa)

I volti più noti sono sempre gli stessi: Andrea Pucci, Debora Villa, Baz, Maurizio Battista, Max Cavallari (ex Fichi d'India, "ma spero che Bruno venga in platea a vederci"), colonne irrinunciabili di una comicità di facile presa tra giovani e giovanissimi. "Abbiamo fatto i comici, i conduttori, gli attori, le sit-com, i cantanti, ma la spalla era un ruolo che non avevamo mai ricoperto", hanno detto i due comici genovesi, "più che segnare gol adesso dovremo fare tanti assist. Cantare? Ci sono già i Panpers, che hanno vent'anni meno di noi e sono molto bravi. Se poi ci scapperà l'occasione di segnare un gol di testa, ben venga". Escluso invece un ritorno a Sanremo: "Lo abbiamo fatto un paio di volte ed è andata bene. Non crediamo sia il caso di sfidare ancora la sorte". Tra gli altri, Andrea Pucci: "Ieri ho fatto uno spettacolo per l'inaugurazione del metrò lilla al Monumentale, spettacolo pagato dal Comune di Milano. Qualche giorno fa, quando si è saputo delle dimissioni di Marino da sindaco di Roma, io ho scritto su Facebook: 'Pisapia dimettiti anche tu'. Mi hanno chiamato dal Municipio e il segretario generale mi ha detto: 'Pucci, scusi, ma lei è pirla?'. Ho provveduto immediatamente a cancellare il commento".