Smartphone e carica batteria
Dopo l’introduzione delle nuove regole a livello europeo sull’obbligo per le aziende di dotare i dispositivi elettronici di un’uscita USB di tipo C come porta per la ricarica arriva anche la data entro la quale i brand tech dovranno adeguarsi al nuovo standard: 28 dicembre 2024. La direttiva è stata pubblicata ufficialmente e prevede che sulla confezione siano espressamente dichiarate le prestazioni di ricarica e l’eventuale presenza del carica batteria. L’uscita USB di tipo C su tutti i dispositivi elettronici
La decisione dei vertici europei sul nuovo standard unico per la ricarica è valida non solo per gli smartphone ma anche per tutti i dispositivi tech venduti nel Vecchio Continente. È il caso, ad esempio, di tablet ed e-book reader ma anche cuffie e auricolari, mouse, tastiere, device per la navigazione e fotocamere digitali. Ancora un po' di tempo, invece, per i notebook: le aziende in questo caso avranno tempo fino al 2026 per adeguare i loro dispositivi allo standard unico europeo per la ricarica.
Anche Apple costretta a uniformarsi
Mentre sono già molte le aziende che utilizzano l’USB-C come porta di ricarica per i propri dispositivi, chi dovrà adeguarsi (magari già con il prossimo iPhone 15 previsto in uscita per l’autunno del 2023) è Apple. Cupertino dovrà quindi rinunciare alla sua amata porta lightning che equipaggia gli iPhone ormai dal 2012. Le nuove regole europee non si fermano alla porta di ricarica. La normativa prevede, infatti, che sulla confezione dei device tech venduti nella UE siano segnatale in maniera chiara le caratteristiche della ricarica e la presenza del caricatore.