Un cacciatore
SASSO MARCONI (Bologna), 21 dicembre 2014 – ERA ANDATO a caccia con il suo cane ma è scivolato ed è finito in un dirupo ferendosi a un ginocchio. Senza cellulare, ha iniziato a urlare e a chiedere aiuto fin quando le sue grida sono state fortunatamente sentite da una pattuglia della polizia provinciale, in quella zona per un normale giro di perlustrazione e che ha allertato i soccorsi. E’ stato così salvato un cacciatore di 75 anni residente a Ozzano dell’Emilia, scivolato nel dirupo tenendo al guinzaglio il suo fedele cane da caccia che non lo ha mai abbandonato.
E’ successo ieri mattina a Sasso Marconi, poco distante dai Prati di Mugnano dove sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Pianoro che, per recuperare l’uomo, si son dovuti calare nel dirupo, fortunatamente non molto profondo. L’uomo lamentava dolori al ginocchio e il cane, probabilmente agitato dalla situazione, durante i soccorsi ha morso all’orecchio un vigile del fuoco che, insieme al cacciatore, è stato poi trasportato al pronto soccorso del Maggiore.
IL CACCIATORE è finito nel reparto di ortopedia per maggiori controlli mentre il soccorritore se l’è fortunatamente cavata con qualche cerotto. Una storia a lieto fine che poteva finire in tragedia se la polizia provinciale non avesse udito le richieste di aiuto e se il cane avesse morso con più forza uno dei caschi rossi.
Sembra che il cacciatore sia scivolato a causa del fango e nonostante abbia più di una volta tentato di alzarsi, il dolore gli avrebbe impedito di risalire almeno sul ciglio della strada. Le operazioni di recupero sono durate circa un’ora e i vigili del fuoco hanno dovuto fare i conti con una zona impervia e le brutte condizioni del terreno, in quel momento fangoso a causa della pioggia dei giorni scorsi.